Quasi tutti adorano i fritti ma il problema è l’odore che resta in cucina dopo averli preparati. Vediamo come eliminarli facilmente.
La frittura, croce e delizia. Una volta tanto ci si vuole concedere un buon fritto o una bella frittura mista, ma spesso solo l’idea dell’odore di frittura persistente in casa scoraggia anche gli animi più affamati. C’è però un ottimo rimedio per eliminare l’odore di fritto, così da non dover rinunciare a una frittura ogni tanto.
Un fritto ogni tanto non fa male a nessuno, lo hanno sdoganato anche i nutrizionisti, eppure alla nostra cucina sembra fare decisamente effetto. In vista delle feste poi, come si può rinunciare ai fritti delle varie tradizioni locali? Che sia pesce, verdure o quant’altro, la frittura è tipica in molte cucine locali in Italia.
Spesso però l’odore di frittura impregna in modo davvero invadente superfici e soprattutto tessuti, e sembra di sentirlo per giorni senza che se ne vada mai. E sicuramente avrete provato già qualsiasi tipo di spray in commercio che promette di neutralizzare gli odoro ma che dura solo qualche minuto.
Sicuramente se avete una cucina separata, dovrete preoccuparvi di chiudere bene la porta, spalancare le finestre ed evitare che l’odore di fritto pervada il resto di casa.
Discorso diverso invece per i più moderni open space e per i saloni con angolo cottura. In questo caso si rischia che la puzza di fritto invada tende, divano, sedie e tutto ciò che è possibile impregnare.
Sicuramente è bene friggere mantenendo l’ambiente più ventilato possibile, utilizzando la cappa aspirante alla massima potenza e aprendo le finestre. Ma c’è un altro rimedio naturale che permette di neutralizzare l’odore di fritto dall’ambiente e si basa su due semplici ingredienti: acqua e aceto di mele.
L’aceto di mele viene ricavato direttamente dal mosto delle mele con un processo di acidificazione dell’intero frutto, semi esclusi. Spesso utilizzato in cucina al posto dell’aceto bianco, trova largo impiego anche per quanto riguarda le pulizie di casa, in quanto prodotto naturale, biologico e dalle eccellenti proprietà.
In particolare, l’aceto di mele è un eccellente sgrassante naturale e ha anche un’ottima funzione disinfettante. Il suo impiego, oltre che sulle superfici da pulire, è perfetto anche nell’ambiente. Si rivela infatti un grande alleato nell’eliminazione degli odori persistenti e residui. Vediamo allora come utilizzare questo prodotto naturale super efficiente per rimuovere gli odori di frittura dalle nostre cucine.
Il procedimento è molto semplice e serve a rimuovere l’odore di fritto che persiste dopo aver finito di cucinare. Non è quindi un rimedio per neutralizzare gli odori mentre si sta ancora friggendo.
Vi basterà riempire una pentola di acqua, circa tre quarti, un quarto di aceto di mele. Disponete il tutto sul fornello acceso, e portate a ebollizione. Continuate a far bollire finché non sentirete l’odore dell’aceto di mele sovrastare l’odore di frittura fino a farlo sparire.
La vostra cucina non avrà più odore di fritto ma di pulito.
Ora potrete friggere quando e quanto volete per poi far sparire in fretta l’odore di frittura.