In Italia il comune più povero è proprio dove non ci aspetterebbe. Vediamo dove si trova e perché è considerato il più povero.
Su tutto il territorio italiano sono disseminati migliaia di comuni, alcuni più grandi, altri più piccoli. Sono davvero tante le classifiche che li riguardano, per dimensioni, estensione, densità e numero di abitanti. Tra tutte le classifiche, quella del comune più povero del paese lascia alquanto spiazzati in quanto è in una provincia che tutto si penserebbe fuorché povera. Vediamo insieme qual è il comune più povero e dove si trova.
La classifica delle regioni in base alla ricchezza
In generale, i comuni più “ricchi” si trovano per lo più in Lombardia. La regione infatti, è nota come quella che avrebbe un reddito medio più elevato, che si attesta attorno ai 25.300 Euro.
Le statistiche dimostrano quanto sia accentuato il divario tra il nord e il sud del nostro paese, poiché la regione con il reddito più basso si trova proprio al sud ed è la Calabria, con un reddito medio di 15.600 Euro circa. Sono tanti gli aspetti che contribuiscono a questo divario, tra i quali troviamo la difficoltà di trovare posti di lavoro al sud rispetto al nord.
Ma nonostante la classifica delle regioni, il comune più povero d’Italia non è in Calabria, e nemmeno al sud. Ecco dove si trova.
Il comune più povero è dove non si penserebbe mai
Iniziamo con lo specificare che per “comune più povero” non si intende un comune dove gli abitanti vivono in condizioni di povertà, ma di un comune con un reddito complessivo basso. Un po’ per retaggio culturale, un po’ per statistiche vere e proprie, si tende a pensare che le zone più povere in Italia siano situate al sud. Il che può essere non del tutto errato.
Ci sono infatti diversi riscontri sul fatto che al sud Italia siano presenti anche realtà e paesini in condizioni decisamente arretrate. Ma tutto ciò non significa necessariamente povero. Infatti il comune più povero d’Italia non è affatto al sud, anzi, si trova invece al nord, più precisamente in provincia di Como.
Stiamo parlando del Comune di Cavargna, il più alto comune in tutta la provincia di Como. Di origini antecedenti addirittura all’Impero Romano, questo comune è stato dichiarato come il più povero di tutta Italia in base alle dichiarazioni dei redditi relative all’anno di imposta 2020.
A tutto c’è una spiegazione più che logica però. I contribuenti, ovvero coloro che effettuano la dichiarazione, sono appena un centinaio, quindi la stima non è in percentuale ma proprio dettata dai numeri, ed è comprensibile come soli 100 abitanti che contribuiscono alle finanze del comune non possano portare a chissà quale cifra. Inoltre c’è da aggiungere che molti degli abitanti sono impiegati in Svizzera, ed è proprio in quel paese che pagano le tasse. Per questo motivo i loro redditi non sono validi ai fini dei calcoli fiscali, che prendono in considerazione solo le dichiarazioni relative al territorio italiano.