L’estate è arrivata anche nel nostro Paese dopo i tanti mesi invernali. Sei curioso di capire la strategia migliore da adottare con le finestre di casa per limitare l’afa quando fa caldo? Ecco il parere dell’esperto.
Non è stata certamente una primavera sfavillante dal punto di vista del meteo. Tutto il mese di maggio, infatti, è stato caratterizzato da un clima instabile e da tantissime piogge in ogni zona del nostro Paese. A farne maggiormente le spese, come purtroppo sappiamo, sono stati i cittadini dell’Emilia Romagna, colpiti da una tremenda alluvione causata dall’esondazione di alcuni fiumi.
Negli ultimi giorni, però, il sole ha cominciato a far capolino in molte regioni italiane e sono anche cominciati i primi bagni al mare nelle località turistiche. Possiamo, dunque, considerare iniziata la stagione estiva. Le temperature si sono alzate, ma non hanno ancora toccato i livelli di caldo estremo, come era, invece, già accaduto nell’anno precedente.
Gli esperti prevedono che il caldo intenso possa arrivare nelle proprie settimane. Chi soffre il caldo sta già studiando alcune strategie ottimali per limitare al minimo questo personale “fastidio”.
In questo articolo vogliamo informare il lettore sulla tecnica migliore per limitare al massimo l’aria calda all’interno delle nostre abitazioni. Tutti quanti tendiamo ad aprire le finestre d’estate, a causa del caldo. Sarà questa, però, la strategia migliore per avere una casa a temperatura accettabile? Scopriamo tutti i dettagli su questo argomento e il parere di alcuni esperti del settore.
Aprire o no le finestre di casa in periodi di caldo intenso? Ecco la risposta
Come detto, fino a oggi il caldo intenso non ancora si è fatto sentire in Italia. Le temperature sono in rialzo, ma gli italiani possono ancora “respirare”. Le temperature sopra i 30°, però, arriveranno presto. Si prevede, infatti, una estate molto calda, più o meno sui livelli della passata stagione.
Molte persone possiedono diversi condizionatori o climatizzatori all’interno del proprio ambiente domestico. L’obiettivo di tutti, infatti, è quello di provare ad attenuare il caldo e ad affrontare in tutta serenità l’afa estiva. Specie di notte, infatti, è molto importante riposare adeguatamente e non soffrire il caldo intenso quando si sarà coricati a letto.
Non tutti, però, sono in possesso dei condizionatori in casa. Chi non è ancora riuscito ad affrontare questa ingente spesa, quindi, dovrà valutare tutte le migliori strategie per cercare di ridurre le temperature elevate all’interno del proprio ambiente domestico.
L’apertura delle finestre – abbinata, magari, alla presenza delle zanzariere – appare la strategia migliore per provare a “limitare i danni”. Sarà questa, però, la strategia migliore da adottare in ogni momento della giornata? Scopriamo quando questa mossa potrà considerarsi giusta e quando, invece, andrà evitata per non pagare le conseguenze dell’aria calda in casa. Ecco tutti i dettagli.
Apertura delle finestre: strategia giusta o sbagliata?
Chi soffre enormemente il caldo sa bene quanto l’afa possa diventare davvero insopportabile nelle settimane più calde dell’estate. Sono in molti, quindi, ad aprire le finestre di casa – nel caso in cui i condizionatori non siano presenti. Con le finestre chiuse, infatti, si ha la sensazione di essere maggiormente oppressi dal caldo. Non sempre, però, aprire le finestre è la tecnica migliore per ridurre il caldo in casa. Ecco spiegato il perché.
Molti esperti, innanzitutto, sottolineano come le tende non andrebbero mai tenute aperte nel caso in cui le finestre di casa dovessero essere maggiormente esposte il sole. La chiusura delle tende garantisce maggiormente ombra e, di conseguenza, la temperatura interna non salirà eccessivamente.
Sarà opportuno evitare il cosiddetto ‘effetto serra’ in casa. Per farlo, oltre a chiudere le tende se esposti al sole, sarà opportuno chiudere le finestre nelle ore più calde della giornata. In tal caso, infatti, la temperatura interna raggiungerà quella esterna in breve tempo e la casa diventerà un vero e proprio “forno”.
Gli esperti sottolineano come sarebbe opportuno aprire le finestre di casa solo quando la temperatura interna dovesse aver superato quella esterna. In caso contrario, le finestre andrebbero mantenute chiuse per avere un determinato “vantaggio” rispetto alla temperatura esterna.
In caso di caldo intenso, quindi, la buona regola da seguire sarebbe quella di mantenere chiuse le finestre nelle ore diurne – specie in presenza di sole che batte forte su una precisa finestra – e di aprirle solo ed esclusivamente nelle ore serali.
Di notte, infatti, la temperatura esterna scende gradualmente e potrebbe essere un beneficio aprire le finestre e far entrare il venticello fresco.