Quanti anni aveva Michelangelo quando ha scolpito la Pietà? La risposta

Michelangelo Buonarroti è uno dei più grandi artisti di tutti i tempi. Sei a conoscenza di quanti anni aveva nel momento esatto in cui ha ultimato la scultura della Pietà? Ecco la risposta che forse non tutti sanno.

Pietà di Michelangelo
Pietà di Michelangelo – Imilanesi.Nanopress.it

Il Rinascimento italiano ha segnato un’epoca gloriosa dal punto di vista artistico. In ogni campo, infatti, si sono registrate incredibili opere fra la metà del XIV secolo e il il XVI secolo. Il centro principale del Rinascimento fu Firenze. Fra i più grandi artisti e geni di tutti i tempi è impossibile non menzionare Leonardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti.

Ma sono solo due dei più grandi nomi illustri di questo magnificente periodo storico. Possiamo menzionare, infatti, anche Sandro Botticelli, Donatello, Filippo Brunelleschi, Raffaello Sanzio e tanti altri ancora.

Quest’epoca ha segnato un vero e proprio spartiacque nella storia dell’umanità. In essa, infatti, si sono poste le basi per la modernità, dal momento che avvenne un vero e proprio rinnovamento in ogni campo, da quelli artistici e culturali fino ad arrivare a quelli letterari e scientifici.

In questo articolo vogliamo porre attenzione su uno dei più grandi geni di questo periodo storico. Ci riferiamo a Michelangelo Buonarroti. In particolare, ti vogliamo far scoprire un dettaglio specifico in merito alla realizzazione di una delle sue opere più importanti: la Pietà. Sai a che età l’artista la realizzò? Ecco quello che c’è da sapere in proposito.

La Pietà fu ultimata da Michelangelo a questa età: ecco il dettaglio

Michelangelo Buonarroti nacque nel 1475 a Caprese e morì nel 1564, all’età di quasi 89 anni. Un vero e proprio record per quella specifica epoca storica. L’artista lavorò alacremente nel corso della sua lunga carriera artistica, imponendosi nel campo della scultura, dell’architettura, della pittura e della poesia.

Michelangelo Buonarroti
Michelangelo Buonarroti – iMilanesi.Nanopress.it

Possiamo considerarlo uno dei più grandi artisti di tutti i tempi ed ebbe gloria e successo già in vita. I suoi contemporanei, infatti, erano ben consci della sua genialità e non lesinarono mai elogi e complimenti. All’artista vennero commissionate alcune fra le opere più importanti della scultura e dell’arte occidentale.

Impossibile non menzionare la Cupola di San Pietro e gli affreschi della Cappella Sistina. Anche le sculture del Mosè e del David sono alcune fra le opere più incredibili che si siano mai realizzate.

Di seguito, però, vogliamo parlare della scultura in marmo della Pietà, realizzata da Michelangelo durante il Rinascimento e conservata alla perfezione nella basilica di San Pietro in Vaticano. In particolare, ti portiamo a scoprire l’età in cui venne realizzata dall’artista.

Il dettaglio sull’età

Forse non tutti sanno che Michelangelo Buonarroti ha realizzato ben tre Pietà nel corso della sua esistenza. L’opera ha come protagonista iconografico il Cristo che è stato deposto dalla croce. Egli viene pianto dalla madre. Quello che ci preme sottolineare è che solo la Pietà esposta a San Pietro è stata ultimata.

Pietà di Michelangelo
Pietà di Michelangelo – iMilanesi.Nanopress.it

Le altre due, invece, sono la Pietà Rondanini, conservata a Milano all’interno del Castello Sforzesco, e la Pietà Bandini di Santa Maria del Fiore a Firenze. Queste ultime non vennero ultimate da Michelangelo. Tutte e tre le Pietà sono in marmo bianco e hanno dimensioni molto più grandi rispetto a quelle naturali.

Quello che forse non tutti sanno è che quest’opera, una delle più iconiche e importanti dell’artista italiano, venne ultimata quando Michelangelo Buonarroti aveva appena 24 anni, vale a dire nel 1499. L’opera è considerata il primo vero capolavoro scultoreo dell’artista nato a Caprese.

Lo stile dell’artista era, quindi, già ai massimi livelli in età giovanile. Ciò che stupisce è il fatto che Michelangelo riuscì a innovare la tradizione. Scolpì il Cristo adagiato sulle gambe di sua madre Maria, in un modo incredibilmente naturale e lontano dalla rigidità del passato. I sentimenti che traspaiono dalla scultura sono qualcosa che rendono lo scultore un vero e proprio genio del suo tempo (e non solo).

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