Comprare una casa in Lombardia può essere davvero un miraggio. Quanti anni ci vogliono davvero? Scoprilo di seguito.
Ha avuto luogo una vera e propria inchiesta su quanti anni davvero ci vogliono per acquistare casa in Lombardia.
Molte persone si trovano nella condizione di dover acquistare una casa in Lombardia, una regione notoriamente attrattiva dal punto di vista del lavoro e dello studio. Non sempre, però, comprare casa in Lombardia è un’impresa facile. Tant’è che è stata condotta un’indagine per verificare le tempistiche dei mutui ma anche sulla capacità delle persone di risparmiare considerando la quotazione degli immobili.
Lo studio è stato condotto dalla piattaforma Enel2crowd.com specializzata in landing crowdfunding ambientale. I rilievi hanno preso in considerazione 107 città capoluogo di provincia. I dati presi in considerazione sono stati: capacità di risparmio dei cittadini rapportata al prezzo medio delle case. Il periodo di riferimento è il mese di marzo di quest’anno. I prezzi sono stati presi sul sito specializzato Immobiliare.it.
Lo Chief security officier e co-fondatore della società Enel2crowd, Giorgio Mottironi, ha affermato che l’obbiettivo dello studio è stato quello di calcolare il tempo che ci vuole, in media, per poter acquistare un appartamento di minimo 100 metri quadrati.
Dallo studio è emerso uno scenario piuttosto sconvolgente: sono necessari 50,3 anni di stipendio per poter finalizzare in Lombardia l’acquisto di una casa. In particolare, la città di Milano si inserisce tra le quattro metropoli più care d’Italia preceduta da città come Bolzano (in cui ci vogliono 63 anni). Non cambia la situazione poco lontano dal capoluogo lombardo. A Brescia gli anni sono 30,8, a Lecco 23,1 mentre a Mantova 17,7 anni.
Si tratta, dunque, di una tempistica davvero lunghissima che equivale a circa il doppio del tempo che le vecchie generazioni impiegavano per finalizzare l’acquisto della propria casa. Se si volesse fare un confronto con il passato, infatti, anche un operaio semplice, con uno stipendio di 50 mila lire al mese, avrebbe potuto permettersi una casa dopo venti anni, anche in centro.
Stando a Ener2Crowd.com le tempistiche potrebbero abbassarsi soltanto se si pensa a reinvestire gli utili, oppure ai piani di accumulo. Il mercato immobiliare oggi è arrivato al massimo e investire nell’immobiliare non è più una rendita sicura. Lo scenario delineato, dunque, non è dei migliori anche guardando alla decisione delle Banche centrali di far sì che il costo del denaro aumenti.