Forse non lo immagini neanche ma una presa attaccata alla corrente consuma e neanche poco. Di seguito ti mostreremo un esempio pratico sulla cifra che spendi se lascia la presa dentro la corrente.
Sembrerà banale ma proprio come i dispositivi in stand-by consumano energia anche in questo bisogna tener conto del consumo quando si lascia una presa attaccata alla corrente. Infatti c’è una dispersione di energia che è praticamente inutilizzata che però paghiamo. Fai attenzione a questi piccoli dettagli per risparmiare in bolletta.
Considerando che i prezzi dell’energia elettrica sono sempre in aumenta da circa un anno ogni piccolo accorgimento può far diminuire la cifra in bolletta. Soprattutto se fai fatica a sostenere tutte le spese sapere che ci sono dei trucchetti per poter risparmiare è molto utile.
Si tratta semplicemente di prendere delle piccole abitudini quotidiane che ci permettono di consumare di meno. In questo caso ti andremo a dimostrare perché dovresti sempre staccare le prese che non utilizzi dalla corrente elettrica. Faremo un esempio molto comune a tutti, il caricabatterie del cellulare. Di seguito tutti i dettagli.
Come abbiamo detto una presa attaccata alla corrente consuma energia anche quando non è collegata al dispositivo o quando è in funzione. È un po’ come funziona per i dispositivi lasciati in stand-by. Vediamo quindi quanto consuma una presa che lasciamo tutti, o quasi tutti, sempre attaccata alla corrente con l’esempio del caricabatterie del cellulare.
Solitamente si lascia alla presa per comodità in modo da averlo sempre a disposizione subito o per pigrizia. O forse perché si lascia tutta la notte in carica. Ma non sai che alcune di queste abitudini sono sbagliate ma soprattutto di fanno spendere soldi inutili. Sicuramente non immagini quanto spendi per lasciare la presa alla corrente.
Avrai quindi capito che un caricabatterie lasciato sempre attaccato alla presa continua a consumare energia. Anche quindi se non è attaccato al dispositivo solo per essere collegato alla corrente consuma. Questo accade perché all’interno del caricabatterie è posizionato un trasformatore che genera e richiede sempre delle quantità minime di energia.
Ma vediamo quali sono le cifre. Un caricabatterie collegato alla presa elettrica e ad un dispositivo consuma 3,68 W. Parliamo quindi del consumo del cellulare in carica. Quando invece il cellulare arriva alla sua massima carica il consumo scende a 2,24 W. Infine quando il caricabatterie è collegato alla corrente senza nessun dispositivo consuma 0,25 W.
Anche se ti sembra un consumo basso devi calcolare le ore per cui lo lasci attaccato alla corrente e per cui il consumo si moltiplica. Andando a fare un veloce calcolo se stacchi il caricabatterie dalla corrente elettrica quando non è utilizzato andresti a risparmiare circa 35/40 euro all’anno.
Tutto poi dipende dalla tipologia del caricabatterie e dalla tariffa del proprio contratto. Certamente una cosa che potrebbe aiutarti è l’utilizzo di una presa multipla con interruttore on/off. In questo modo premendo un semplice tasto potrai interrompere l’alimentazione del caricabatterie e quindi risparmiare.