In Lombardia è adesso possibile prenotare la quarta dose di vaccino contro il Coronavirus. Ecco chi può prenotarsi, dove farlo e a chi è consigliata.
La nuova stagione autunnale significa che torna il tempo delle vaccinazioni. Se nell’epoca pre-Covid il discorso riguardava più che altro fragili e anziani per il vaccino anti-influenzale, adesso la questione tocca un po’ tutti, con quella che è la secondo dose di richiamo del vaccino anti-coronavirus.
Adesso, in Lombardia è infatti possibile prenotarsi per quella che è a tutti gli effetti è la quarta dose del vaccino. Lo stabilisce una circolare del ministero della salute, la numero n. 0040319-23/09/2022-Dgpre-Dgpre-P, che ha come oggetto appunto l’aggiornamento delle indicazioni sull’uso dei vaccini di prevenzione contro il Covid-19.
Le procedure di prenotazione seguono l’iter delle precedenti dosi: basta collegarsi all’apposito portale della regione Lombardia e inserire i dati della tessera sanitaria per avere subito l’appuntamento. Ma a chi è rivolta la quarta dose? È consigliabile farla?
Quarta dose di vaccino in Lombardia: chi deve farla
La raccomandazione, come precisa una nota della regione, riguarda principalmente i cittadini con età superiore ai 60 anni oltre alle persone con fragilità certificate che abbiano compiuto almeno il dodicesimo anno di età. Inoltre, è estremamente consigliata agli operatori sanitari, operatori e ospiti delle residenze per anziani, senza dimenticare le donne in dolce attesa.
Quest’ultime possono presentarsi agli hub di vaccinazione anche senza la prenotazione sul sito web. Una corsia preferenziale volta a proteggere un’utenza particolarmente fragile.
Dopo quanto tempo andrebbe fatta rispetto alla terza dose? Al Pirellone ricordano che il secondo richiamo può essere somministrato solo dopo un intervallo pari o superiore ai 120 giorni dal primo o dall’ultima infezione dal virus che sia stata successiva al richiamo. È bene ricordarsi di portare con sé un documento di identità e i certificati vaccinali che attestino le precedenti somministrazioni.
Letizia Moratti, vicepresidente e assessore al Welfare, invita i cittadini lombardi ad effettuare la vaccinazione allo scopo di scongiurare il rischio di un altro autunno complicato. L’obiettivo principale della quarta dose è dare una spallata definitiva alla pandemia, con la speranza di mettersela alle spalle una volta per tutte.
La Moratti ricorda infine che il richiamo annuale, che finisce quindi per pareggiare quello che avviene già con le vaccinazioni antinfluenzali, era una possibilità prevedibile già dal momento dell’arrivo dei primi vaccini. Una nuova abitudine dettata dalle indicazioni delle autorità scientifiche, alle quali andrebbe data sempre la massima fiducia.