Non tutte le piante sono commestibili. In questo articolo ti facciamo scoprire quale non dovrai mai coltivare e poi mangiare, una pianta molto velenosa. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Chi ha un piccolo spazio esterno alla propria abitazione o chi possiede un giardino, sa bene quanto potrà essere importante coltivare alcune piante e curare un orto. Si otterranno, infatti, prodotti a chilometro zero e privi di sostanze chimiche. Un notevole risparmio economico e anche una grande soddisfazione nel portare sulla tavola prodotti coltivati personalmente.
Potrai coltivare patate, pomodori, peperoni, sedano, lattuga, bietola e tantissimi altri ortaggi, verdure, piante e frutti. Con un po’ di esperienza e tanto tempo a disposizione avrai sempre un orto ricco e ben curato.
Ci sono alcuni ortaggi maggiormente facili da coltivare anche per i principianti. I pomodori, per esempio, specie se il tuo orto sarà colpito dai raggi del sole per tante ore al giorno, saranno molto semplici da coltivare. Il terreno dovrà essere acido e pieno di sostanze nutritive. Esso, inoltre, dovrà drenare al meglio, in modo tale che non si creino pericolosi ristagni d’acqua. L’innaffiatura, poi, andrà eseguita 2 o 3 volte a settimana.
Altri ortaggi molto facili da coltivare sono le zucchine, gli spinaci, i ravanelli, i peperoni e le cipolle. In questo articolo, però, non vogliamo passare in rassegna tutti i metodi migliori per coltivare in modo efficace questi ortaggi. Vogliamo, invece, informarti dei rischi che potrai correre in caso di coltivazione di una pianta specifica. Ecco tutto quello che devi sapere e, di conseguenza, evitare.
Non coltivare mai questa pianta velenosa nel tuo orto: è molto rischioso
La pianta in questione fa riferimento alla Datura Stramonium, conosciuta anche con il nome di corno del diavolo. Si tratta di una pianta altamente tossica, che non dovrebbe mai essere coltivata nel proprio orto, in modo tale da evitare qualsiasi tipo di avvelenamento o di ulteriore complicazione.
Sarà opportuno, quindi, prima di procedere alla coltivazione conoscere per bene le caratteristiche di ogni pianta, affinché si possa evitare qualsiasi problema. Molte piante, infatti, fanno molto bene alla salute e all’organismo. Altre, al contrario, non apportano alcun tipo di beneficio e, nei casi peggiori, possono anche essere velenose e darti tantissimi problemi.
Questo è il caso della già accennata Datura Stramonium. In caso di dubbio, sarà sempre opportuno consultare il parere di un esperto nel campo del giardinaggio. Saprà, infatti, consigliarti al meglio sulle piante da coltivare e, quindi, poter mangiare in futuro.
Per quanto concerne la Datura Stramonium, tutte le sue parti sono altamente velenose per l’uomo. Soprattutto i semi di questa pianta sono deleteri per il nostro organismo. Sarà necessario, quindi, non ingerire mai le foglie, i fiori e i semi di questa pianta. Il tutto dovrà essere evitato anche da eventuali animali domestici presenti in casa o in giardino.
Che cosa è avvenuto qualche tempo fa in una località siciliana? Scopriamo lo spiacevole episodio che ha visto come protagoniste alcune persone che hanno ingerito i fiori della Datura Stramonium. Ecco tutti i dettagli in proposito.
L’episodio avvenuto in Sicilia
Un gruppo di amici in Sicilia, precisamente a Gravina di Caltagirone, è finito di recente al pronto soccorso dopo aver inconsapevolmente ingerito semi e foglie della Datura Stramonium. I fiori, infatti, sono davvero molto simili a quelli dei fiori di zucca. I benefici, però, sono del tutto opposti. Queste persone hanno terminato la propria serata all’ospedale e qui sono stati riscontrati tutti i sintomi in merito all’avvelenamento di questa pianta.
L’assunzione di questi fiori e dei semi del corno del diavolo possono, quindi, avere conseguenze davvero spiacevoli per l’uomo. Tale consumo, infatti, può portare a vari comportamenti deliranti e ad allucinazioni. In caso di consumo abbondante, nei casi più gravi le persone possono anche finire in coma o morire.
Stai, quindi, molto attento a ciò che coltivi e che porti in tavola. Evita assolutamente la coltivazione della pianta di Datura Stramonium.
Un intervento tempestivo dei medici, per mezzo di alcuni farmaci specifici, può ridurre in modo efficace i sintomi dell’avvelenamento. Una circostanza, comunque, che andrebbe assolutamente evitata.