L’inaspettata notizia: il consumo energetico di notte aumenta vertiginosamente. Ecco alcune cose che ignoriamo e che dovremmo sapere sui consumi delle nostre case.
Ci troviamo in un periodo molto particolare, non si parla d’altro che della stangata sulle bollette dell’energia. Gli aumenti sono effettivamente esagerati, e gli italiani sempre più spaventati da questa situazione. Si cerca ogni giorno di adottare piccole abitudini che vadano a provocare un risparmio in bolletta. Spegniamo le luci, evitiamo l’utilizzo di determinati elettrodomestici, ne diminuiamo l’uso di altri.
Giunge, però, una notizia che lascia tutti a bocca aperta: i consumi maggiori arrivano proprio di notte. Sembra un paradosso, ma gli esperti sono stati molto chiari.
Gli eccessivi consumi notturni
La convinzione più diffusa è che di notte i consumi della casa siano zero o poco più, ma non è affatto così. Si tratta di un fraintendimento che va subito chiarito per rendere più consapevoli gli italiani e permettergli di adottare le misure più appropriate ad un reale risparmio.
Viene spontaneo pensare che se la nostra casa è tutta buia, se tutto è spento, gli elettrodomestici non possano consumare assolutamente nulla. Non è affatto così. Non va dimenticato il frigorifero: uno degli elettrodomestici che, più di tutti, pesa sulla nostra bolletta. Starete pensando che non si possa di certo risparmiare su un elettrodomestico che non si può mica spegnere, ma non è così.
Correggi ora tutti gli sprechi
Il frigorifero è tanto necessario quanto dispendioso. Raggiunge dei consumi molto elevati che vanno a pesare in bolletta, ma non ne possiamo fare a meno. Possiamo, però, adottare qualche accorgimento per continuare ad utilizzarlo a cuor leggero. Il primo consiglio che vi diamo è quello di distanziare il frigorifero dalla parete di almeno dieci centimetri. Tenendolo lontano dal muro riuscirete a provocare un minore dispendio energetico.
Importante è anche la scelta del frigorifero. Acquistarne uno moderno appartenente alla classe AA+ significa garantirsi il risparmio. Questa categoria infatti ha un bassissimo impatto energetico e un consumo molto contenuto.
Se non siamo in possesso di un frigorifero di ultima generazione di classe energetica AA+, possiamo comunque agire sul nostro. Se è un po’ più vecchiotto possiamo agire sulle sue guarnizioni: sostituendole con guarnizioni tutte nuove il risparmio giungerà sicuramente. Guarnizioni vecchie significano maggiore dispendio energetico.
Non fare più questo
La bolletta si gonfia anche quando lasciamo i nostri dispositivi elettronici o elettrodomestici in stand-by. Anche se non li utilizziamo e pensiamo siano spenti, questi consumano dell’energia se collegati alla corrente. Anche in stand-by richiedono la ricezione di corrente che va del tutto sprecata. Quel che dovreste fare è assicurarvi di staccare dalle prese tutto ciò che non vi serve.
Il riscaldamento è uno dei tasti più dolenti in fatto di rincari: può provocare estremi consumi. Un provvedimento da prendere riguarda proprio questo aspetto. Bisogna ridurre il loro utilizzo e attivarli intelligentemente, ad intervalli giusti e solo quando necessario. Il consiglio è di evitate il loro utilizzo durante la notte, esistono alternative a consumo zero come le termocoperte.
Il vero risparmio può avvenire di notte se stiamo attenti a questi dettagli.