Non tutti i fiori e le piante potranno essere posizionati al meglio sul balcone. Scopriamo quali tipologie potrebbero soffrire questo aspetto. Ecco tutti i dettagli in tal senso.
Chi non possiede un giardino, sarà per forza di cose costretto a limitare la presenza di fiori e di piante nello spazio antistante la propria abitazione. Sarà, però, possibile avere un balcone o un terrazzo ricco di elementi floreali colorati e di varie tipologie. In vaso, inoltre, potranno essere coltivate anche alcune piante.
Sono in tanti, inoltre, a creare un piccolo orticello sul proprio balcone, con la presenza di pomodori, peperoni, sedano, carote, cipolle, patate, spinaci e tanto altro ancora. Nel fare ciò, però, sarà opportuno valutare al meglio le condizioni climatiche della tua zona e l’esposizione a sud del tuo balcone.
In caso di temperature abbastanza miti per tutto l’anno e di corretta esposizione al sole del tuo spazio esterno, allora sarà possibile creare un piccolo orto e magari piantare anche alcuni piccoli alberelli da frutto.
L’importante sarà sempre prendersi cura al meglio di ogni pianta, ortaggio o fiore. Nei mesi estivi, per esempio, le piante e i fiori necessitano di frequenti irrigazioni. Scegliere, poi, il terriccio adatto da porre nel vaso aiuterà gli elementi a crescere in modo maggiormente veloce, sano e rigoglioso.
In questo articolo, però, vogliamo informare il lettore sui fiori che non dovranno mai essere messi sul balcone o, comunque, che potranno solo essere posizionati e curati in un determinato modo. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo argomento specifico.
Limita la presenza di questi elementi sul balcone: ecco i motivi
Con l’arrivo dei mesi caldi, i balconi e i terrazzi si riempiono di fiori sgargianti e variopinti. Sono in tanti ad avere questa passione, per così dire, floreale e a riempire il proprio spazio esterno di tanti fiori e piante. Alcune tipologie di piante, però, sarebbe opportuno non posizionarle sul balcone, specie se lo spazio dovesse essere limitato. A quali fiori e piante ci riferiamo?
Premettendo che alle giuste condizioni climatiche, tutti gli elementi potranno essere tranquillamente posti in vaso sul balcone, il nostro consiglio sarà quello di limitare la presenza di una tipologia specifica di piante. Facciamo riferimento alle piante rampicanti.
Il rincospermo, il glicine, la bignonia o la passiflora, per esempio, sono tipologie perfette per dare un tocco di vivacità al tuo spazio esterno. In alcuni casi, però, potrebbe essere del tutto sbagliata la loro presenza sul balcone. Scopriamo il perché. Ecco tutti i dettagli in merito.
Non mettere mai le piante rampicanti sul balcone in questa situazione
Lo spazio a disposizione limitato è il vero e proprio ostacolo per la presenza delle piante rampicanti. Esse, infatti, tenderanno a crescere a dismisura, facendo ottenere risultati opposti rispetto a uno spazio esterno ordinato e con uno stile impeccabile. I fiori di queste piante sono molto belli, ma limitano la visuale e potrebbero essere un ostacolo alla crescita delle altre piante presenti, facendole – nei casi più gravi – anche morire.
Capita spesso di vedere balconi piccoli pieni di fiori e di piante rampicanti dalle dimensioni enormi. Sarà possibile anche averle, ma la potatura e la cura di esse dovrà essere sempre costante ed eseguita in modo accurato e preciso. Far crescere in modo smisurato le piante rampicanti, invece, creerà danni alle altre piante e potrebbe arrecarti problemi anche sotto un altro punto di vista. Quale?
Se hai un balcone e vivi in un condominio dovrai sempre rispettare gli altri e lo spazio comune. Se le tue piante rampicanti, infatti, dovessero estendersi e andare a finire nello spazio esterno dei tuoi vicini, allora potresti incappare anche in problemi di altro genere.
Se vuoi coltivare piante e avere tanti fiori sul balcone potrai assolutamente farlo. L’importante, però, sarà fare il tutto per bene, curando al meglio gli elementi naturali ed evitando di arrecare disturbi alle altre persone. Il buonsenso – come in tutti gli ambiti della vita – sarà importante anche sotto questo aspetto specifico.
Il mantenimento delle piante nel proprio spazio, quindi, è fondamentale. In caso contrario, i vicini potrebbero lamentarsi e fare pressione su questo aspetto nel corso di una futura assemblea di condominio.