Ci sono dei fortunati lavoratori che in busta paga avranno il privilegio di ricevere ben 168 euro in più: chi sono e come avviene l’accredito?
Le novità non riguardano solamente le pensioni ma anche la busta paga dei dipendenti. Sembra infatti che il Governo Meloni stia attuando alcuni cambiamenti, con uso degli strumenti che possono migliorare una situazione ad oggi annosa. Gli imprenditori non possono aumentare gli stipendi se le tasse sono alte: qui entra in scena il taglio del cuneo fiscale così da adeguare la situazione, che al momento non sembra essere sotto controllo.
Busta paga, sino a 168 euro di aumento
Un taglio e una decisione da parte del Governo netta, per i lavoratori dipendenti ci potrebbero essere delle novità interessanti. Infatti la misura che era stata annunciata dal Governo, sembra ad oggi prendere forma. Maria Elvira Calderone, ministro del Lavoro, durante il suo intervento all’evento di Fondimpresa ha parlato del taglio del cuneo fiscale. Questo, afferma, serve a dare risposto con un impegno da parte della legislatura di 5 punti di taglio. Era già stato fatto un intervento sulla manovra di bilancio, con individuazione dei dipendenti da sostenere. Adesso è il momento di aumentare il tutto di un punto, a favore del sostegno dei redditi dei lavoratori e anche delle famiglie.
Il Governo ha già fatto domanda per usare i 3,4 miliardi che sono emersi dai vari conti pubblici. Il Parlamento e le Camere devono ancora rispondere e quando si potrà si avrà già tutto a disposizione.
Le simulazioni che sono state svolte dai professionisti del settore, portano ad un aumento sino a 168 euro per i dipendenti. Questo significa una somma di 14 euro per dodici mesi per coloro che percepiscono uno stipendio di 20 mila euro all’anno.
Cifre nette e cuneo fiscale: i dettagli
Tutte le misure che vengono considerate, potrebbero essere inserite all’interno del Decreto Lavoro, con la riforma che riguarda il Reddito di Cittadinanza. Ci si chiede, in base alla simulazione sopra riportata, quali potrebbero essere le ripercussioni sulla busta paga dei dipendenti. La Manovra ha effettuato una riduzione del 3% sui contributi di ogni reddito, con un 2% del taglio del cuneo fiscale per tutti gli stipendi sino a 35mila euro. Una nuova misura potrebbe far arrivare la percentuale di riferimento sino al 4%.
Ci sono anche altre simulazioni che vengono messe a disposizione, come i dipendenti che percepiscono sino a 15 mila euro e possono contare su un aumento che sfiora i 10 euro al mese. 11 euro per coloro che percepiscono uno stipendio di 20mila euro all’anno, arrivando poi a 16 euro al mese se si percepiscono sino a 35mila euro di stipendio ogni anno.
Si devono considerare come cifre nette, ovvero un insieme di fattori rilevanti che mette sul tavolo il prelievo fiscale e anche il taglio del cuneo fiscale.