Non servono concimi artificiali per ottenere fioriture rigogliose, se sai come creare un concime naturale, in maniera facile, veloce e a basso costo.
Chiunque abbia un giardino desidera vederlo colorato, rigoglioso e ricco di fiori. La soluzione migliore per ottenere piante bellissime e in salute, però, non sono necessariamente i fertilizzanti industriali e chimici, anzi. Anche se possono risultare efficaci per la crescita delle piante, spesso questi prodotti hanno ripercussioni negative sull’ambiente e sulla nostra salute. Per far crescere fino al doppio dei fiori che hai in giardino, invece, hai bisogno di un concime organico naturale. Per realizzarlo, basta solo un po’ di riso bianco crudo. Vediamo come fare.
Riso bianco: un potente fertilizzante
Oltre ad essere un alimento nutriente, il riso bianco può essere utilizzato come concime naturale per le piante, con ottimi risultati. Questo alimento, infatti è ricco di amido, carboidrati e vitamine del gruppo B, che lo rendono una fonte di nutrienti per le piante. Ma non solo: contiene minerali come azoto, fosforo, magnesio e potassio, sostanze ideali per favorire la crescita e la fioritura delle piante.
Concime organico con riso bianco: come fare
Preparare il concime naturale a base di riso bianco crudo è davvero molto semplice. Per quanto riguarda il riso da utilizzare, possiamo impiegare tranquillamente il comune riso bianco che abbiamo a disposizione a casa. Comunque, nel caso fosse possibile è consigliabile utilizzare riso bianco non trattato, ovvero senza l’aggiunta di additivi e conservanti.
Per preparare il nostro fertilizzante ci serviranno 100g di riso bianco. Una volta procurato, dobbiamo metterlo ammollo in acqua. Per questo, versiamo il riso in una brocca o un altro recipiente e aggiungiamo 1 litro d’acqua. Mescoliamo con cura e lasciamo riposare per circa 24 ore. Questa operazione permetterà al riso di rilasciare tutte le sue sostanze nutritive nell’acqua, che a sua volta le trasferirà alle piante.
Trascorse le 24 ore, il riso dovrebbe essere morbido. Mescoliamo un’ultima volta e poi filtriamo il tutto utilizzando un setaccio. Anche se utilizzeremo principalmente il liquido ottenuto come fertilizzante, ciò non vuol dire che il riso rimasto all’interno del setaccio sia inutile, anzi. Possiamo infatti utilizzarlo come concime naturale organico, applicandolo al terreno in cui si trovano le nostre piante in modo da creare un substrato nutriente, che le farà crescere più sane e forti. Inoltre, l’aggiunta della parte solida del riso potenzierà l’effetto benefico del fertilizzante naturale liquido che andremo ad applicare successivamente.
Terminata questa breve parentesi, la parte liquida del nostro concime naturale è pronta per l’uso: prima di utilizzarlo, però, è consigliabile diluirlo in acqua, basandosi sulla proporzione di circa 1 tazza di fertilizzante per ogni 10 litri d’acqua. Dopo averlo diluito, possiamo applicare il fertilizzante sul terreno intorno alle piante o sulle foglie, a seconda delle esigenze delle singole piante.
Si consiglia di utilizzare questo fertilizzante naturale a base di riso bianco ogni due settimane, per ottenere piante forti e fioriture abbondanti. Ricorda che la chiave per un buon risultato è la costanza nell’applicazione del concime, quindi non dimenticare di utilizzarlo regolarmente per ottenere il massimo beneficio per le tue piante.