Passato il Natale ci si ritrova con pacchi e pacchetti scartati e un sacco di materiale da smaltire. Come differenziare tutto al meglio?
La raccolta differenziata è entrata a far parte delle nostre abitudini ormai da anni.
Chi prima o chi tardi, tutti siamo arrivati a dividere l’immondizia al fine di riciclarla al meglio. Che sia porta a porta, condominiale o nei secchioni in strada, forse non tutti sanno che siamo tenuti a non sbagliare, in quanto in caso di controlli potremmo ricevere una bella multa. E dopo Natale i secchi dell’immondizia pullulano di carte e incarti. Ma siete sicuri di sapere con certezza in quale secchio si butta la carta da regalo?
La carta da regalo, come differenziarla
É appena passato il Natale, sono stati scartati molti regali ed è giunto il momento di disfarsi degli scatoloni e degli incarti. Ovviamente ci dovremmo preoccupare del modo migliore per eliminare e differenziare ogni cosa, ma qualche volta possono sorgere dei dubbi riguardo alcuni materiali. Ad esempio, il nastro decorativo delle coccarde va nella plastica o nella carta? E la carta stessa, quando è plastificata, dove si butta? Possiamo dire che il Natale è decisamente il periodo meno “green” dell’anno, ma qualche strappo alla regola possiamo anche farlo, a meno che non si vogliano incartare i propri regali con appositi foulard o sciarpe riutilizzabili.
Molte persone semplicemente appallottolano tutto insieme e gettano tutto nell’indifferenziata, non sapendo che potrebbero incorrere in una sanzione. In linea generale, questa varia a seconda del Comune di Residenza, ma un errore di questo tipo ai danni dell’ambiente comporta l’applicazione di una multa sino a 600 euro.
In tutto ciò è lecito che possa esserci confusione, ma vediamo insieme come capire dove gettare cosa.
Sicuramente gli scatoloni e le scatole contenenti i regali sono in cartone, quindi salvo specifiche disposizioni indicate sulla confezione, andranno gettate nella carta. Assicuratevi però di separare eventuali parti in plastica, che andranno gettate nell’apposito contenitore.
La carta da regalo, nella maggior parte dei casi è pura carta, quindi è semplice da differenziare. Per quanto riguarda invece carta plastificata, bustine, nastri e coccarde, questi andranno diretti nel bidone dell’indifferenziata.
Ma non dimenticate il riciclo creativo. Se le buste utilizzate per gli incarti sono in buono stato, possono essere riutilizzate o impiegate loro stesse come sacchetto per l’indifferenziata, mentre i nastri in buone condizioni potranno essere utili in casa.
Come smaltire correttamente altri “accessori” natalizi
Può succedere alla fine delle feste di dover smaltire l’albero di natale o le lucine che hanno ormai fatto il loro corso. Bene, per questi l’unico modo per smaltirle (e anche il più civile per non ingombrare i secchioni) è l’isola ecologica. Queste piccole discariche per rifiuti speciali si trovano in varie zone delle città e accettano tutti quei materiali ingombranti e non riciclabili nei classici secchioni.
Molto importante ricordarsi anche dell’olio utilizzato per friggere. Questo non va mai gettato nel lavandino o, peggio ancora nel water. Oltre a inquinare, infatti, può depositarsi nelle tubature e creare addirittura qualche danno allo scarico. L’olio utilizzato per friggere andrebbe raccolto in un apposito contenitore e portato anch’esso all’isola ecologica. Se ci ritroviamo con vetri o palline rotte, sono assolutamente da non gettare nella plastica o nel vetro, anche loro dritti nel secchio per la raccolta dei rifiuti indifferenziati.
Piccolo e spesso ignorato, ma anche il nastro adesivo o scotch, ha il suo notevole peso sull’ambiente. Anche per lui la destinazione è il secchio dell’indifferenziata. Infine gli incarti dei tanto amati dolci natalizi. Sulla maggior parte di essi è specificato come smaltirli, ma è importante tenere presente che se presentano residui di cibo andranno nel secchio dell’umido o organico, mentre se sono puliti potrete gettarli tranquillamente nella carta.