A marzo arriva la neve anche a Milano, colpa dell’anticiclone che tra aria gelida e nevicate anche a bassa quota annuncerà il ritorno dell’inverno.
Circola ormai da qualche giorno la notizia che il clima mite e quasi primaverile degli ultimi giorni abbia le ore contate. L’Anticiclone delle Azzorre, infatti, si dirige verso l’Italia portando con sé ventate di aria gelida provenienti dal Nord Europa. Non solo, a dimostrare che l’inverno ci abbia regalato una breve tregua ma non sia ancora finito sono le copiose nevicate previste già a partire dal prossimo fine settimana. La neve arriverà anche in pianura, e a quote davvero molto basse. Previste intense nevicate anche a Milano e in altre zone della Lombardia, come non se ne vedono da almeno 5 anni.
In arrivo un weekend artico
L’ondata di freddo si avvicina a grandi passi verso il Nord Italia. Si attendono sviluppi a partire da questo fine settimana: è in arrivo una corrente d’aria siberiana che dalla Russia si sposterà nel centro Europa fino ad arrivare al Mediterraneo. Una volta arrivata nel bacino del Mediterraneo, l’aria gelida incontrerà un’area di bassa pressione.
Il risultato prodotto sarà un’evoluzione di maltempo a partire dalla giornata di Domenica 26. Il meteo di questo fine settimana sarà quindi caratterizzato da forti piogge e nevicate copiose anche a quote molto basse, che si abbatteranno in modo particolare su alcune regioni del Centro e Nord Italia. A rischio Lombardia e Piemonte, ma anche Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Toscana.
Nevicate esplosive
Gli esperti hanno definito i fenomeni nevosi in arrivo “nevicate da rovesciamento”. Questo tipo di nevicate si verifica quando il freddo si sposta da quote superiori al suolo a causa di precipitazioni intense. Sono attesi quindi spettacoli affascinanti soprattutto per chi ama la neve: si parla di fiocchi pesanti e grandi.
Lo scenario è un po’ meno entusiasmante se si pensa ai disagi arrecati da precipitazioni nevose così abbondanti, in particolare per quanto riguarda strade e viabilità. La speranza è che a motivo della fase di tardo inverno in cui ci troviamo, queste nevicate non trovino terreno fertile per accumuli eccessivi e problematici. Questa ipotesi potrebbe essere avvalorata anche dalle temperature primaverili e miti che si sono registrate nelle scorse settimane.
Nonostante ciò, i meteorologi parlano di una situazione esplosiva in arrivo tra Lunedì 27 e Martedì 28 febbraio. L’aria gelida in arrivo dalla Russia, infatti, andrebbe ad alimentare di continuo un ciclone sull’area del Mediterraneo, provocando nevicate che si spingeranno fino alle pianure del Nord Italia. Torna la neve a Milano, Torino, Modena e Bologna, e perfino a Venezia. Allarme poi per il Piemonte, per cui sono previsti dai 40 ai 70 cm di neve in 24 ore, rischiando davvero di seppellire la regione.
A Milano nevica dopo 5 anni
Secondo gli esperti, precipitazioni di questo genere e con questa intensità non colpivano il Nord da più di 10 anni. Grande ritorno della neve anche a Milano, dove sono previsti accumuli fino a 15-20 cm. Non si vedeva così tanta neve da ben 5 anni. In effetti, la neve aveva fatto una timida comparsa in città a metà gennaio, ma si trattava più che altro di nevischio trasformatosi poi in pioggia.
Che dire dell’anno scorso? Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio Meteorologico Milano Duomo Ets, nel 2022 a Milano non c’è stata neve, anzi. I monitoraggi hanno registrato l’anno con meno pioggia e temperature più alte dal 1897, in sostanza da quando è possibile consultare i dati meteorologici digitali.
Purtroppo la situazione è simile anche per altre grandi città del Nord Italia. Ma come mai? La mancanza di neve è legata al riscaldamento globale: negli ultimi 10 anni la temperatura in queste grandi città è aumentata di almeno 1 grado. Per questo, in inverno le temperature oscillano sui 2-3 gradi senza mai toccare lo zero, impedendo la manifestazione di fenomeni nevosi.