Ragazza colpita in volto: aggressione al centro di Milano

Ragazza colpita in volto: aggressione avvenuta in pieno centro a Milano ai danni di una giovane. La stessa si è ritrovata a subire delle vere e proprie molestie e palpeggiamenti vari. Ecco cos’è accaduto.

Ragazza colpita in volto
Ragazza colpita in volto-Imilanesi.it

La vittima è stata prima infastidita e poi aggredita la scorsa notte, in via Lazzaro Palazzi. Tutto ciò ha portato al successivo ricovero della ragazza, portata al Policlinico per le cure del caso. Un’aggressione avvenuta nel Milanese ai danni di una giovane che prima ha ricevuto delle vere e proprie molestie, visto che l’aggressore l’ha pure palpeggiata, poi non contento l’ha pure colpita al volto.

Ragazza colpita in volto: un attacco deprecabile 

Le grandi città e metropoli come quella di Milano, purtroppo spesso si ritrovano a fare da scenario a episodi di violenza di vario genere. Episodi che spesso sono ai danni dell’universo femminile. Proprio come è accaduto nella notte fra sabato e domenica nel capoluogo lombardo, nei confronti di una ragazza di soli 22 anni.

Purtroppo si tratta di circostanze che nei grandi nuclei cittadini avvengono con maggiore frequenza, per via dei rischi superiori che si corrono a causa della presenza di un numero considerevole di criminali.

Situazioni che non permettono a donne di qualsiasi età di potersi spostare liberamente e tranquillamente in città, a qualsiasi orario del giorno o della notte.

Ma vediamo nello specifico cosa è successo nelle ore notturne tra sabato 17 giugno e domenica 18 giugno, ai danni di questa giovane aggredita in una zona centralissima della città lombarda.

Una giovane donna che ha ricevuto un’aggressione e molestie da parte dell’aggressore che ha iniziato a palpeggiarla. Si tratta di un ragazzo che dopo averla molestata, l’ha anche colpita mediante una bottiglia di vetro direttamente al viso.

Questo vero e proprio raid nei confronti della ragazza è stato messo in pratica quando da poco era passato l’orario corrispondente all’1,30. La zona interessata dall’accaduto è per la precisione quella di Porta Venezia in via Lazzaro Palazzi.

Questo risulta essere un punto della città molto noto per i cittadini milanesi, poiché si tratta di un punto assai centrale, frequentato assiduamente da chi ama immergersi nella movida milanese.

Ragazza colpita in volto: la ricostruzione dell’intera vicenda

Stavolta, però, non si è trattato di un attacco nei confronti di una donna che si spostava da sola per la città. In questo caso la 22enne era in compagnia non soltanto di un amico, ma pure della sorella.

La prima ricostruzione di quanto accaduto si è potuta attuare direttamente grazie al suo racconto, visto che la ragazza ha narrato tutto quello che ha dovuto subire quella notte. Una notte che per lei resterà indelebile, nei suoi ricordi più brutti e drammatici.

La giovane ha spiegato che ha ricevuto prima delle forme di aggressione a livello sessuale, poi fisiche da parte di un insieme di criminali in pieno centro. L’unica sua “colpa” è stata quella di aver cercato di opporsi con tutte le sue forze all’ennesimo attacco di tipo sessuale.

Ecco che la vittima stava tranquillamente passeggiando con un suo amico e con la sorella quando all’improvviso ha sentito delle mani che la toccavano sulle sue parti intime.

Aggressione per strada
Aggressione per strada-Imilanesi.it

A quel punto le è venuto del tutto istintivo iniziare a urlare, colpendo gli aggressori che poco prima si trovavano seduti all’esterno di un bar.

Evidentemente i malintenzionati non si aspettavano una reazione del genere da parte sua e, conseguentemente, prima hanno iniziato a deriderla, poi colui che l’aveva inizialmente palpeggiata le ha lanciato una bottiglia di vetro sul viso.

L’arrivo dei soccorsi: un prezioso aiuto

Il forte colpo ricevuto a causa di quella bottiglia di birra le ha provocato delle ferite al labbro che risulta essere spaccato, ma in più le ha pure provocato la rottura degli incisivi.

In seguito all’episodio di violenza nei suoi confronti, la ragazza ha subito chiamato i soccorsi. Difatti ha avuto la prontezza di dare l’allarme, malgrado quanto accaduto e l’enorme spavento, così da far intervenire i carabinieri della zona.

Carabinieri
Carabinieri-Imilanesi.it

Questi ultimi hanno subito raccolto la sua testimonianza e denuncia, ma nel momento in cui sono giunti sia l’aggressore che le aveva lanciato la bottiglia sia gli altri appartenenti al branco avevano provveduto ad allontanarsi dal luogo.

Cercando quindi di far perdere le loro tracce, per non subire le conseguenze del loro attacco nei confronti della giovane donna.

Certo tutto questo lascia l’amaro in bocca in tutti noi. Se si pensa che siamo nel 2023 e ancora le donne si ritrovano indifese in situazioni di grave pericolo e di violenza nei loro confronti.

Un’amarezza che si percepisce chiaramente anche nelle considerazioni fatte dalla stessa 22ennne, la quale ha dichiarato che attualmente una giovane non ha più alcun diritto di ribellione. Ciò in riferimento alle diverse forme di molestie che una donna può ricevere.

La stessa ha  concluso dicendo che le donne non hanno neanche il diritto di provare a difendersi dalle aggressioni di genere sessuale, perché altrimenti rischia di perdere la propria vita.

Una situazione inammissibile al giorno d’oggi, che limita le azioni delle donne che non possono quindi vivere senza impedimenti la loro quotidianità.

 Dati riguardanti Milano: una città che diventa sempre più pericolosa

Quello che è successo a questa donna è solo uno dei tanti fatti di violenza che accadono, soprattutto in questa città che sembra essere sempre più pericolosa e violenta, anche in termini di rapine. Secondo alcuni dati Milano risulta essere infatti una delle città in cu si commettono più reati. Sembra che nello specifico le rapine siano aumentate del 24% rispetto all’anno scorso.

Per non parlare delle violenze sessuali che avvengono maggiormente nei pressi della stazione Centrale. Via Padova risulta essere una delle zone più pericolose, soprattutto la sera. Ecco che proprio in zone come queste è raccomandabile camminare in compagnia, anche se, come abbiamo visto grazie a questa storia, tutto questo può accadere anche se non si è soli. Siamo di fronte a un grande problema sociale che occorre prevenire, perché non è ammissibile che non  si possa nemmeno essere liberi di fare una passeggiata in pieno centro, anche se si tratta di Milano.

 

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