Ragazza investita da un treno nella mattinata di oggi, venerdì 23 giugno 2023, nella stazione di Olgiate Molgora.
I treni sono stati sospesi finché l’intervento delle forze dell’ordine e del personale del soccorso non giungerà a termine.
Questa mattina, all’improvviso è arrivata una chiamata alle forze dell’ordine da parte dei viaggiatori in attesa del treno. Si trattava di una segnalazione di investimento ferroviario le cui circostanze non sono state ancora adesso chiarite.
I vigili del fuoco e i sanitari sono subito arrivati sul posto ma per la ragazza non c’era già più niente da fare
La dinamica dell’accaduto è abbastanza confusa, potrebbe essersi trattato di un gesto estremo così come di un incidente. In quest’ultimo periodo i gesti estremi non sono mancati, sono stati diversi, tutti legati alla depressione o alle violenze fisiche in famiglia ecc. Per questo non si esclude l’ipotesi suicidio.
Sul posto, dopo l’incidente, sono arrivati due mezzi dei Vigili del Fuoco ed un’automedica. Purtroppo per la ragazza non c’è stato nulla da fare perché è morta sul colpo. Subito dopo è arrivata anche la polizia locale che ha effettuato i rilievi. I treni sono rimasti fermi in entrambe le direzioni, Brivio e Calco.
Il convoglio che dalla stazione di Milano Centrale era diretto a Sondrio, binario 1 stazione di Olgiate, è rimasto coinvolto. I treni sono fermi uno al binario uno e due sono a circa 50 metri dalla stazione in direzione Lecco. Per adesso non potranno con ricominciare la loro corsa. Gli operatori informano che sono stati attivati dei bus sostitutivi per risolvere i disagi dei viaggiatori che all’improvviso si sono trovati in crisi.
Chi chiamare per chiedere aiuto, supporto e assistenza
Si ricorda, in caso di problemi che è sempre a disposizione la linea del telefono amico, che è stata pensata per aiutare chi sta vivendo una fase di disagio profondo e di crisi. Chi ha pensieri negativi deve soltanto chiamare il numero 02 23 27 23 37 oppure contattare via WhatsApp il numero 324 01 17 252 e chiedere aiuto.
Avere problemi e pensare di farla finita non deve essere motivo di vergogna e non deve far pensare a nessuno di essere anormale. Il pensiero di suicidio va riconosciuto in tempo, sottovalutarlo è un rischio importante che non ci si può permettere di correre. Il telefono amico è pronto ad ascoltare i pensieri di tutti senza giudizi o pregiudizi. Chiamare e chiedere aiuto può salvare una o più vite.