Sono stati arrestati 4 giovani trapper che hanno compiuto diverse aggressioni notturne nei pressi della Stazione Centrale e in Piazza Leonardo.
Una notte di sangue si è consumata a Milano e sebbene i fatti si siano consumati lo scorso anno, ora le forze dell’ordine hanno scoperto gravi indizi di colpevolezza. I giovani avrebbero aggredito diverse persone nella stessa notte, prima a mani nude e poi con dei coltelli.
Nel giro di poche ore 4 trapper si sono resi responsabili di due aggressioni, rispettivamente all’interno del McDonald’s della Stazione Centrale e poi in Piazza Leonardo.
Stamattina i Carabinieri sono riusciti a identificarli e alle prime luci dell’alba è scattato l’arresto per 4 ragazzi, risultati responsabili di entrambi gli episodi, ennesima espressione della violenza che di notte dilaga nel Milanese.
I giovani sono esponenti della scena trap della zona e sono stati arrestati con diverse accuse, come tentato omicidio aggravato in concorso, resistenza a pubblico ufficiale e porto illegali di armi da taglio, le stesse con cui hanno aggredito alcuni malcapitati.
Tutto risale al 6 marzo del 2022, quando il gruppo aveva aggredito e ferito in maniera abbastanza grave un vigilantes del McDonald’s della Stazione Centrale, dopo che questo li aveva invitati ad andare via perché stavano disturbando la clientela con il loro comportamento.
In risposta l’uomo era stato spinto a terra e picchiato a sangue, la violenza era stata poi postata sui social perché uno degli aggressori aveva ripreso tutto con il suo cellulare e addirittura, il filmato era stato condiviso un un canale Telegram.
Mentre si davano alla fuga si sono fermati in piazza Leonardo Da Vinci, dove hanno aggredito due giovani ventenni ferendoli con un coltello, poiché una delle due vittime era colpevole di aver salutato il gruppo, quando invece la sua amicizia non era gradita.
Così si sono avvicinati accerchiando i due e ferendoli con coltellate vicino agli organi vitali. A rimetterci è stato anche l’amico che era con il ragazzo che ha salutato il gruppo, poiché è intervenuto in suo aiuto ma è stato a sua volta scaraventato a terra e preso a calci e pugni.
Tutte le vittime di questa notte criminale hanno riportato lesioni molto gravi, così come è la situazione che da tempo i residenti denunciano, ovvero una zona che di notte diventa terra di nessuno e fa intimorire anche chi vorrebbe fare solo una semplice passeggiata notturna.
Dietro a tutto questo ci sono quasi sempre le nuove generazioni di giovani e giovanissimi, a volte anche minorenni, che ormai sono diventati inspiegabilmente aggressivi, specialmente quando sono in branco.
Gli agenti della Polizia Locale sono giunti all’identificazione degli aggressori grazie a indagini accurate che hanno tenuto conto di diverse testimonianze e soprattutto, delle immagini degli impianti di videosorveglianza che hanno ripreso la prima aggressione.