Un ragazzo di 24 anni si è tuffato nelle acque del lago di Garda dove si trovava con due suoi amici, ma non è più riemerso.
Doveva essere una giornata di festa e di divertimento per i tre ragazzi che si trovavano ieri a Sirmione sul lago di Garda in provincia di Brescia. Due di loro erano fratelli, Alessio e Mirko, mentre l’altro un loro amico. I tre giovani avevano deciso di trascorrere qualche giorno di vacanza presso la rinomata zona turistica.
Dalla mattina erano sulla spiaggia Giamaica, che si trova sotto le Grotte di Catullo, chiamata così perché ricorda il luogo tropicale da cui prende il nome. Erano circa le 13:30 quando il giovane, davanti agli occhi del fratello e dell’amico, è entrato nel lago e non è più riemerso. I due si sono subito gettati in acqua per cercarlo. Pare si sia immerso anche un turista per aiutarli. I tre hanno trovato Alessio sul fondo, sulle rocce ed lo hanno trascinato fuori a fatica.
Soccorso subito dagli amici e dal bagnino
Il bagnino, vista la gravità dell’accaduto, ha cominciato subito il primo intervento con la respirazione forzata ed il massaggio cardiaco. Nel frattempo i presenti avevano chiamato i soccorsi. La centrale operativa della Guardia Costiera del lago di Garda aveva disposto l’arrivo di due loro mezzi navali e l’idroambulanza della Croce Rossa.
Questi erano già presenti sul luogo perché si stava svolgendo una manifestazione natatoria. All’arrivo dei sanitari è stato confermato il codice rosso, ossia estrema gravità con pericolo di aggravamento ed anche di vita. Il giovane è stato portato al pronto soccorso di Desenzano con l’eliambulanza.
Purtroppo il suo cuore ha definitivamente smesso di battere poco dopo l’arrivo in ospedale. Alessio lavorava, faceva l’elettricista a Brescello, in provincia di Reggio Emilia, dove era residente. Ha lasciato incredula la comunità dove molti lo conoscevano. La famiglia, il fratello e gli amici, sono costernati e disperati per la perdita.
Si tratta della prima vittima del lago di quest’estate, La sua tragica morte è avvenuta su una delle spiagge più belle del Benaco. Quest’anno, infatti, è stata scelta dagli organi locali della FEE, Foundation for Environmental Education, per ricevere la sua prima bandiera blu.
Forse è stato un malore
Si tratta del riconoscimento europeo che la fondazione assegna per la qualità delle acque di balneazione e anche dei lidi. I carabinieri di Desenzano, in coordinamento con la Procura della Repubblica di Brescia, hanno iniziato le indagini per cercare di chiarire l’accaduto. Pare che Alessio abbia avuto un malore in seguito al quale non è riuscito ad emergere dall’acqua.
Purtroppo questo tipo di incidente accade ogni anno nel lago di Garda. Qualche mese fa, un uomo di 39 anni, originario di Napoli. Anche lui fu colto da un malore dopo essere entrato in acqua. Si trovava nella spiaggetta delle Rive a Salò, di fronte al porto Sirena. Un suo amico lo ha visto inabissarsi dalla riva ed ha cominciato a chiedere aiuto.
Alcuni passanti si sono tuffati iniseme ad un operatore della Guardia Costiera, che si trovava in zona. Il corpo del bagnante è stato recuperato e portato sulla spiaggia per i primi soccorsi di rianimazione. Purtroppo, però, le sue condizioni erano gravissime e non è stato possibile salvarlo.