È accaduto a Milano: un ragazzo ha perso la vita dopo un incidente in moto. Purtroppo dopo lo scontro il ragazzo non ce l’ha fatta. Inutili i tentativi di rianimarlo o il trasferimento in ospedale in codice rosso. Ecco tutti i dettagli di questa triste vicenda.
Lo scontro è avvenuto in via Bisceglie, angolo via Parri: il giovane dopo l’incidente è morto. Il diciottenne si è scontrato con un’auto e poi ha perso la sua vita. Sul luogo della tragedia sono arrivati i Carabinieri e i Vigili del Fuoco. Ecco quello che è successo e una dinamica da costruire.
L’incidente in moto: i dettagli a tal proposito
Come è stato accennato poca fa, un ragazzo di 18 anni è morto a causa di un incidente in moto e precisamente all’angolo tra via Bisceglie e via Ferruccio Parri, a Milano.
Il diciottenne dopo lo scontro con un’auto non ce l’ha fatta: già sul posto dell’incidente il suo cuore ha smesso di battere. Davide, questo è il nome della vittima, mercoledì verso le 19 era uscito con la sua moto quando si è scontrato con una Volkswagen.
In seguito all’incidente la moto, colpendo il conducente si è poi incendiata. Il ragazzo però non è morto per ustioni varie, ma per aver subito un trauma, si parla forse di un arresto cardiaco. Come si evince da quello che è stato detto dall’Agenzia regionale urgenza, il ragazzo è morto proprio sul luogo dell’incidente e prima che arrivassero i soccorsi.
Nonostante questo si è cercato di rianimarlo: in seguito i è provveduto a trasferirlo con codice rosso al pronto soccorso del San Carlo.
Ancora durante il tragitto si è tentato di fare di tutto per cercare di rianimare il ragazzo, con dei massaggi al cuore, ma non è servito a nulla. Poiché all’arrivo in ospedale il ragazzo era già morto.
Una prima ricostruzione: cosa dice la polizia locale?
Insomma come si evince da quanto detto sinora, si parla di un bruttissimo incidente che ha causato una vittima e che presenta ancora tanti punti da analizzare.
Ma cosa è successo nello specifico?
Secondo quanto riportato dalla polizia locale, pare che il ragazzo di 18 anni stesse percorrendo via Basilea e nel frattempo l’auto, poi colpita, stava arrivando da via Bisceglie.
All’altezza dell’incrocio con via Zurigo via Parri, una 33enne di origini cinesi sembra abbia svoltato a sinistra per percorrere via Parri. Il tutto senza però concedere la precedenza al ragazzo. Ecco che c’è stato così lo scontro rivelatosi poi mortale: la moto è andata a finire contro lo spartitraffico di via Parri. E prima di incendiarsi sembra abbia colpito proprio il diciottenne.
L’incendio sembra essere stato causato da delle scintille della marmitta, forse rotta in seguito all’incidente.
Altri dettagli dell’accaduto: parla la testimone che è rimasta vicino al ragazzo
Questo è quanto successo a Milano, Mercoledì verso le 19. Secondo quello che si racconta, il ragazzo non è però morto sul colpo.
Questo è quello che si evince grazie alla testimonianza di una persona che ha tenuto la mano del ragazzo al momento dell’incidente, per dargli conforto.
Dunque in seguito all’incidente il ragazzo era ancora vivo: la testimone ha raccontato che l’ambulanza è arrivata dopo tanto tempo e che il ragazzo aveva dolori ovunque.
La stessa ha affermato che il diciottenne non ha potuto far nulla per evitare lo schianto, poiché l’auto ha svoltato e non ha nemmeno aspettato per dargli la precedenza.
Ecco che il ragazzo a quel punto non ha potuto fare nulla per evitare l’incidente.
Sembra che il ragazzo in quei momenti di dolore, gli ultimi, abbia chiesto di parlare con sua mamma, dal momento che aveva tanta paura.
Purtroppo il ragazzo alla fine non ce l’ha fatta e ora sia la moto che l’auto sono sotto sequestro, mentre il corpo del ragazzo è a disposizione dell’autorità giudiziaria. Per come sono andate le cose si parla di omicidio stradale. Questo l’epilogo di un bruttissimo incidente che ha causato tanta paura e tanta tensione, proprio vicino alla metropolitana.
Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia, che appunto cercheranno di ricostruire la dinamica dell’incidente. Un incidente mortale che non si vorrebbe mai raccontare dal momento che si è spenta una vita molto giovane e in un modo così atroce.
Un incidente che oltre a sconvolgere la famiglia, ha sconvolto l’intera comunità e chi era proprio lì, al momento dell’incidente.