Rapina alla stazione centrale, uno dei feriti in gravi condizioni

Si è verificata una rapina alla stazione Centrale nella città milanese che è terminata con un accoltellamento. Il responsabile ha quindi derubato diverse persone. Ecco come ha agito e le conseguenze di tutto questo.

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Sei persone nello specifico sono state accoltellate. Questo sembra essere l’epilogo di una rapina che ha provocato dei feriti. L’uomo che ha dato vita a tutto questo dunque non ha solo derubato le sue vittime ma le ha anche ferite. Ecco cos’è accaduto nello specifico.

Rapina alla Stazione Centrale: cos’è accaduto

Come è stato accennato poco fa la Stazione Centrale di Milano è stata protagonista di un evento davvero spiacevole. Si è infatti verificata un’aggressione e un accoltellamento in cui sembrano essere state coinvolte ben sei persone.

Il tutto è accaduto a causa di un uomo che si è reso responsabile di ben 4 rapine e che come detto ha accoltellato sei persone.

La situazione sembra essere seria: infatti due di loro sembrano versare in condizioni non facili. Per fortuna il responsabile è stato preso e questo grazie all’intervento tempestivo di chi di dovuto.

I dettagli di quello che è successo

Nello specifico il tutto è avvenuto Lunedì 6 Marzo: un uomo, arrivato in stazione, si è reso responsabile di una rapina e per farlo ha dovuto anche andare oltre e ferire sei persone.

Successivamente è stato però arrestato dalla polizia di stato ed è stato prelevato e portato presso gli uffici che si trovano in via Fatebenefratelli al fine di procedere a verificare la sua identità e quello che di solito è necessario conoscere in casi come questi.

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È stato grazie ai poliziotti della sezione Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale se l’uomo è stato fermato.

Sembra che sia stato individuato proprio nel mentre era in procinto di dare vita alla sua quinta rapina ai danni di una donna di 44 anni.

Ma chi è l’uomo che ha commesso questo? Sul suo conto si sa che non ha una dimora e che ha dato vita alla sua prima rapina già verso le 17 e 30, nei pressi del sottopasso Mortirolo. Nello specifico ha prima minacciato la sua vittima con il coltello che aveva con sé e poi ha portato via il suo cellulare.

Le successive rapine: come ha agito?

Successivamente ha commesso la sua seconda rapina ai danni di una donna: è accaduto in via Gluck, a distanza di poco tempo dalla prima rapina.

Anche la donna è stata derubata del suo cellulare e anche della tessera Atm. In questo caso ha ferito la mano della donna che infatti è stata trasportata in ospedale, ma con il codice verde. In via Sammartini è avvenuta la sua terza rapina ai danni di una donna di 34 anni: alla terza vittima ha preso venti euro e il suo cellulare.

Come la precedente vittima, anche lei è stata trasferita in ospedale, al San Paolo, con il codice giallo. Poi ha continuato e avrebbe rapinato una ragazza di 23 anni, in viale Brianza.

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In tal caso, il suo compagno di 24 anni, è intervenuto per aiutarla e anche altri due uomini, di 58 e 68 anni.

Proprio in questa rapina l’uomo ha dato sfogo alla sua voglia di prevalere al qualunque costo: ha ferito gravemente le persone citate poc’anzi e infatti la ragazza e il suo fidanzato sono stati portati con il codice giallo al Policlinico. A causa di una ferita al collo e una all’altezza del torace.

Però a versare in gravi condizioni sono i due uomini che sono stati trasportati al Niguarda e al San Carlo e con codice rosso. Al momento però nessuno dei due uomini sembra essere così grave da temere per la loro vita.

Per fortuna l’uomo che si è reso responsabile, come detto, è stato individuato e arrestato grazie all’intervento di chi di dovuto. Parliamo di un 23 enne marocchino che quando è stato bloccato non aveva i documenti con sé e sembra inoltre avesse dei precedenti per furto.

Quanto detto fa capire quanto sia importante sorvegliare quella zona così caratterizzata da alta criminalità.

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