,Violenta rapina a Milano. Un orologio da 60mila euro, un Rolex Daytona, è stato sottratto al suo proprietario. Le forze dell’ordine hanno individuato i responsabili e restituito la refurtiva
Una violenta rapina che ha visto vittima un giovane di 23 anni, privato del suo Rolex Daytona dal valore di 60mila euro, ha trovato una conclusione sorprendente. I responsabili dell’efferato crimine, infatti, sono stati assicurati alla giustizia in breve tempo. Le forze dell’ordine hanno arrestato due individuie; uno di essi addirittura aveva al polso proprio orologio sottratto illegalmente.
Il reato ha avuto luogo martedì 8 agosto in tarda mattinata, intorno alle ore 12:30. Teatro nefasto è stato via Santa Maria Fulcorina, sita nel cuore di Milano. La vittima è un ragazzo di 23 anni. In quel momento si trovava con la sua fidanzata, una giovane di 20 anni. La coppia si stava preparando per una partenza in vacanza. In un momento di apparente tranquillità, un individuo si è avvicinato con l’intento di offrire il suo aiuto nel caricare le valigie. Tuttavia, in un attimo di furtiva audacia, ha strappato di netto il prezioso orologio dal polso della vittima e si è dato alla fuga, dirigendosi verso Corso Magenta. Mentre scappava via, ha urtato una bicicletta legata a un palo, facendo cadere un coltello dalla sua tasca.
Nel giro di pochi giorni dalla rapina, gli autori del crimine sono stati individuati e fermati dalle forze dell’ordine. Nella notte tra giovedì 10 e venerdì 11 agosto, la Squadra Mobile insieme ai colleghi del Commissariato di Sesto San Giovanni ha individuato due sospetti: un palestinese e un algerino. I due sono stati fermati e portati in custodia. Sono accusati di essere gli autori della rapina. Le telecamere di sorveglianza della zona hanno catturato in parte la scena della rapina. Nel tentativo di sfuggire dopo il colpo, i due sospetti sono fuggiti su monopattini elettrici.
Le indagini condotte con determinazione hanno portato a un importante svolta. Gli agenti delle volanti di Sesto San Giovanni hanno individuato l’algerino coinvolto, trovandolo in possesso degli stessi vestiti che indossava al momento della rapina. La loro azione tempestiva e risoluta ha contribuito a dare un volto agli autori del crimine. Poco dopo, la Squadra Mobile ha bloccato il presunto responsabile palestinese nella zona di Lambrate. È stato lui ad aver materialmente compiuto la rapina e, incredibilmente, aveva ancora il prezioso Rolex Daytona al polso. Le forze dell’ordina hanno recuperato l’orologio e lo hanno, quindi, riconsegnato al suo legittimo proprietario, mettendo così fine a questa vicenda criminale.
L’arresto dei malviventi e il recupero dell’orologio rubato costituiscono una vittoria per la sicurezza e un merito per la prontezza delle forze dell’ordine.