Era stato affidato a una comunità in quanto minore di 14 anni. E’ l’ennesimo furto del rapinatore 12enne, che aveva già derubato dei turisti.
Il blitz nei confronti dei turisti, poi la fuga. Era sempre la medesima routine per il giovane rapinatore, il quale negli ultimi mesi aveva già colpito diverse volte. Scappato in precedenza da una delle comunità, ha messo a segno l’ultimo colpo nelle scorse ore. Diversi turisti derubati dei loro orologi: utilizzato dello spray al peperoncino contro un americano.
Un altro furto è avvenuto nella giornata di ieri, in piazza Duca d’Aosta. Il giovanissimo rapinatore 12enne è stato raggiunto dai carabinieri, dopo la chiamata alle forze dell’ordine da parte dei turisti rapinati.
Si tratta di un giovane originario dell’Africa del nord – probabilmente Marocco – che ha agito l’ultima volta davanti alla Stazione Centrale di Milano. In uno dei suoi colpi il giovane aveva derubato due turisti giapponesi della loro valigia, dopo che quest’ultimi l’avevano lasciata incustodita per qualche attimo. I carabinieri avevano poi ritrovato il ladro con una telecamera, che si trovava all’interno della valigia – nel frattempo scomparsa – insieme a un cellulare e a delle carte di credito.
Era stato inoltre, dopo altre rapine effettuate, segnalato all’autorità giudiziaria ma senza imputazione vista la minore età di 14 anni. Dopo essere stato affidato a una comunità, pare che il 12enne fosse immediatamente scappato, per poi tornare a mettere in pratica i suoi colpi ai danni dei passanti.
Secondo quanto verificato recentemente dall’Arma dei carabinieri inoltre, il baby rapinatore avrebbe rapinato – oltre al turista americano del suo Rolex e alla valigia dei viaggiatori giapponesi – anche una studentessa. Questa volta il 12enne le aveva sottratto una collanina.
Ma il furto del Rolex sarebbe quello più ricorrente. Si, perché si stima che solo nell’ultimo mese sian state commesse ben quattro rapine simili. Una volta catturato dai carabinieri il ragazzo, che non aveva con se alcun documento, era stato portato in ospedale per degli esami ossei, – svoltisi nella giornata di martedì – per capire effettivamente quanti anni avesse e se fosse possibile imputarlo.
La scorsa settimana un passante, segnalando una rissa in Via Manzoni, aveva chiamato i carabinieri che accortisi della rapina si sono dai all’inseguimento sempre dello stesso 12enne. Il ragazzo – con il suo solito modus operandi – aveva prima raggiunto la vittima, poi ha estratto lo spray al peperoncino per disorientarlo e per sfilargli l’orologio. Successivamente si era messo in fuga, dopo attimi concitati.
Dopo essere stato rincorso dai carabinieri, il giovane aveva gettato il Rolex sottratto al turista americano, che gli è stato poi restituito. Una volta appurato dai militari l’età, il giovane era stato affidato a una comunità di Genova.