Rapinatori fermati mentre contrattavano con una “passeggiatrice”

Una banda di rapinatori è stata fermata dopo il furto mentre contrattava in un vicolo con una “passeggiatrice”.

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Il fatto è accaduto lunedì sera, 21 agosto. Un gruppo di uomini ha rapinato a Cusano Milanino, in via Adda, una donna di 32 anni. Durante la rapina le hanno portato via la borsa e la macchina, una jeep Compass.

La banda, un gruppo di 5 uomini, ha assalito la donna alle spalle, l’hanno minacciata con un coltello portandole via la borsa e prendendole le chiavi della macchina. I cinque si sono, poi, allontanati a bordo della jeep e di un’altra vettura.

Sul posto sono arrivati subito gli agenti delle forze dell’ordine e, dopo, aver ascoltato la testimone, si sono messi subito alla ricerca dei malviventi. E la ricerca ha avuto esito positivo nel giro di poco tempo.

Gli agenti della Radiomobile di Monza hanno rintracciato la macchina dei ladri ferma a bordo strada in via Valtellina a Cinisello Balsamo. Uno dei cinque era fermo a contrattare con una prostituta.

Recuperata tutta la refurtiva

I suoi complici, invece, lo stavano aspettando in macchina, poco distanti da lì. Gli agenti li hanno fermati ed arrestati. I cinque, due 26enni di nazionalità cilena, due connazionali di 23 e 42 e uno di 20 anni di nazionalità argentina.

Sono, ora, in stato di fermo nel carcere di Monza. I cinque non risultano avere precedenti. Ora dovranno rispondere del reato di  rapina aggravata in concorso. Gli agenti hanno anche recuperato tutta la refurtiva.

Durante la perquisizione hanno travto addosso ad uno dei cinque, le chiavi della macchina, parcheggiata poco lontano dal luogo del ritrovamento, a Sesto San Giovanni. Addosso aveva anche il bottino della rapina.

Milano, in quest’ultimo periodo in particolare è sempre più teatro di rapine e furti. In pieno centro milanese le bande formate da due, tre o quattro persone, prendono di mira, in particolare, i turisti.

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Ma anche i cittadini milanesi si trovano ad essere vittime nei loro stessi quartieri. Le richieste di aiuto alle forze dell’ordine e ai funzionari pubblici, tra cui, in primis, il sindaco Sala, oramai non si contano più.

Nella scorsa notte, tra mercoledì 23 e giovedì 24 agosto, un altro atto criminoso nei confronti di un cittadino milanese è avvenuto davanti ad un tabaccaio di viale Brianza, verso le 4.30.

L’uomo, un 45enne italiano, era fermo davanti al distributore automatico di sigarette. Tre giovani gli si sono avvicinati, secondo la testimonianza della vittima, con fare amichevole.

Altra rapina alle 4.30 di stamattina

Hanno iniziato a scambiare quattro chiacchiere quando, hanno estratto un coltello. Uno dei tre gli ha puntato l’arma contro intimandogli di consegnare il borsello che conteneva soldi e cellulare.

La vittima è riuscita a richiamare l’attenzione di una volante di passaggio. Gli agenti delle forze dell’ordine si sono subito fermati e hanno raccolto la testimonianza del 47enne e la descrizione dei tre ladri.

Ha descritto l’accaduto ed anche quello che ricordava dei tre uomini. Secondo la sua testimonianza si tratterebbe di tre nordafricani. Gli aggressori, però, avevano già fatto perdere le loro tracce.

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