Banda dei rapinatori Batman: spettacolari assalti a sportelli bancomat. Usavano un furgone addobbato come il veicolo del Pipistrello Nero utilizzato per colpi audaci, ma il destino li ha condotti in cella
L’operazione dei carabinieri di Vimercate ha portato alla luce una banda di rapinatori dotati di un certo senso dello spettacolo. Questi audaci criminali avevano escogitato un modus operandi peculiare per i loro colpi ai bancomat nelle province di Monza Brianza, Milano, Lecco e Varese. Il colpo di scena più eclatante? Un furgone appositamente addobbato per somigliare al celebre mezzo del supereroe Batman. I dodici assalti ai bancomat degli istituti di credito hanno catturato l’attenzione dell’opinione pubblica. Solo cinque di essi, però, sono stati portati a termine. Nonostante la parziale riuscita delle loro operazioni, i rapinatori sono stati infine arrestati grazie all’attenta indagine delle forze dell’ordine.
La banda era composta da tre individui italiani residenti nell’hinterland di Milano. Sono un 70enne originario dell’Emilia, un 57enne campano e il figlio trentaduenne. Le loro abilità tecniche, unite alla mente geniale del capo del gruppo (il 70enne), hanno permesso loro di trasformare un semplice furgone cassonato in uno strumento d’assalto temibile.
Il veicolo veniva sottratto e nascosto nel comune di Pero, nel Milanese, dove il leader del gruppo apportava le necessarie modifiche per adattarlo al loro scopo criminale. Una lunga barra di ferro, abilmente installata nel cassone, fungeva da potentissimo ariete per sfondare le vetrate blindate dei bancomat. Inoltre, un sofisticato braccio meccanico veniva aggiunto al veicolo per sradicare e rubare i pesanti sportelli.
Ma il tocco di maestria di questa banda era il travestimento del furgone. Con teli neri, pannelli di plastica e targhe false, il mezzo assumeva l’aspetto spettrale del veicolo utilizzato dal famoso cavaliere oscuro di Gotham City, Batman. Una mossa audace e spettacolare che ha fatto parlare di sé e ha contribuito a mantenere l’attenzione dei media su di loro.
Tuttavia, nonostante la loro incredibile messa in scena, la fortuna dei rapinatori si è esaurita. Le forze dell’ordine, grazie alla visione delle telecamere di sorveglianza e a una minuziosa indagine, sono riuscite a individuare e arrestare la banda prima che potessero mettere a segno ulteriori colpi.