Rapine di orologi di lusso: arrestati due trasfertisti a Milano

Rapine di orologi di lusso: sembra che a Milano la polizia abbia arrestato due “trasfertisti”. La stessa ha quindi provveduto a fermare due pregiudicati, entrambi italiani, per aver ideato e messo in pratica il furto di orologi lussuosi.  Ecco quello che è successo.

Rapine orologi
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 Nella zona del milanese si sono verificate delle rapine, stavolta riguardanti degli accessori molto costosi, ovvero gli orologi di lusso. Furti che sono stati prontamente bloccati, grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine. Ecco come si sono svolti i fatti.

Rapine di orologi di lusso: quello che è successo

Come accennato poco fa si parla di rapine per quanto riguarda degli specifici accessori, ovvero gli orologi.

La Polizia di Stato, per merito del coordinamento da parte della Procura della Repubblica del capoluogo lombardo, è riuscita a eseguire un fermo di indiziato di delitto. Tale fermo è stato prontamente emesso dai pubblici ministeri appartenenti al VII Dipartimento, coinvolgendo esattamente due uomini di cittadinanza italiana. Questi ultimi sono un cittadino di 39 anni e un altro di 41 anni. In entrambi i casi si tratta di due individui già noti alle Forze dell’Ordine locali, considerando che si parla di due pregiudicati.

Ma cosa hanno fatto questi due malviventi, per far scattare il fermo nei loro confronti?

I due uomini risultano essere gravemente indiziati, per una serie di rapine che si sono verificate esattamente nella città di Milano.

Difatti la città milanese è stata protagonista di vicende di furto, concentrate su beni di lusso, ossia degli orologi molto cari. Episodi che si sono attuati ciclicamente nel capoluogo lombardo, ai danni di possessori di orologi estremamente preziosi.

Pertanto è stato proprio a seguito di tali segnalazioni, inerenti appunto le rapine eseguite nei confronti di proprietari di orologi lussuosi, che i poliziotti appartenenti alla Squadra Mobile della città di Milano hanno dato l’avvio a un’apposita attività investigativa.

Dettagli sull’accaduto: altre informazioni

L’operazione investigativa programmata e realizzata dalla Squadra Mobile di Milano si è basata fondamentalmente sul monitoraggio di questo fenomeno a carattere criminoso.

Un lavoro eseguito minuziosamente e con particolare attenzione, proprio per riuscire a giungere ai colpevoli.

Un monitoraggio che ha dato la possibilità alla Polizia di poter effettuare un’approfondita raccolta di gravi indizi di colpevolezza.

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Indizi che hanno portato i poliziotti in direzione di questi due quarantenni “trasfertisti” originari di Napoli. Tra l’altro i due uomini risultavano dei pregiudicati già per via dei medesimi reati, in relazione a ben 6 episodi di tipo criminoso. Tra questi 5 erano stati eseguiti, mentre il sesto era stato solo tentato. Tutti realizzati dal settembre del 2022 fino al mese di febbraio del 2023.

I due indagati si sono sempre collegati a uno schema ben collaudato e sempre uguale. Difatti dopo aver fatto il percorso inerente le principali arterie stradali milanesi a bordo di uno scooter, i due individuavano la vittima. A questo punto uno dei due ladri attirava il malcapitato con la tecnica dello “specchietto”, mentre l’altro si dirigeva verso il braccio della vittima intenta nella sistemazione dello specchietto retrovisore.

In quel modo riuscivano a sottrarre l’orologio di lusso con un forte strappo.

Esattamente si parla di un bottino di 5 orologi, collegati a marchi prestigiosi come per esempio quello relativo al Rolex e al Patek Philippe.

Accessori da polso con un valore equivalente in modo approssimativo a una cifra di 100 mila euro.

Il fermo della Squadra Mobile: la collaborazione su più fronti

I rigidi accertamenti attuati dagli agenti della Squadra Mobile di Milano a carico dei due indagati, hanno portato all’esecuzione da parte del pubblico ministero del fermo d’indiziato di delitto a loro carico.

Tale provvedimento è stato svolto nella città napoletana, con la collaborazione della Squadra Mobile della Questura della città di Napoli.

Così da poter assicurare alla giustizia i due ladri napoletani, che ormai si stavano specializzando in questo genere di furti di orologi lussuosi. Ecco che quindi si è potuto risolvere un caso come questo che meritava di avere una fine e grazie a chi di dovuto questo è stato reso possibile.

Ovvero grazie alla collaborazione di più forze che in questo caso ha fatto davvero la forza.

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