E’ stato raggiunto l’accordo tra Movimento Cinque Stelle e Pd, dopo il voto online. Fiducia a Pierfrancesco Majorino per le Regionali.
C’è l’accordo tra Pd e Cinque Stelle per le Regionali in Lombardia che si terranno il prossimo 12 e 13 febbraio. Gli iscritti al Movimento hanno votato online lo scorso venerdì dicendosi a favore, dopo le direttive del loro leader Giuseppe Conte.
Regionali, accordo Pd-Cinque stelle: oltre 3mila a favore
Saranno insieme il Partito Democratico e il Movimento Cinque Stelle alle prossime elezioni Regionali in Lombardia. La decisione è arrivata in seguito al voto, tenutosi ieri, da parte della base di iscritti al partito. Sono stati più di 3.000 i voti favorevoli sul totale di 4.800, a dimostrazione che linea dettata da Giuseppe Conte è riuscita a convincere la maggior parte dei pentastellati.
Un accordo importante, che potrebbe rappresentare una prima minaccia per il centrodestra – il quale in questo momento con Attilio Fontana sembra almeno nelle province lombarde non avere rivali. La fiducia a Pierfrancesco Majorino per il Pd sa tanto di svolta, in vista della campagna elettorale che comincerà a breve, soprattutto dopo la rottura tra i due partiti avvenuta durante le ultime fasi del governo Draghi.
Dunque i Cinque Stelle riaprono il dialogo con gli ex alleati, dopo la votazione sulla piattaforma SkyVote da parte dei residenti in Lombardia. Un accordo arrivato dopo i numerosi incontri tra i partiti durati 10 giorni dunque, dove Pd, Movimento Cinque Stelle, Alleanza Verdi/Sinistra, sono arrivati alla condivisione dei punti programmatici a sostegno di Majorino come governatore.
Movimento Cinque Stelle-PD, Voli: “Il valore della nostra proposta in Lombardia”
Secondo Dario Voli è stato un bene che gli iscritti al partito abbiano riconosciuto il valore della proposta politica per le prossime Regionali. Soddisfatto del risultato raggiunto, il coordinatore del Movimento in Lombardia afferma che il progetto condiviso insieme a Giuseppe Conte è mirato inoltre alla nascita di un nuovo percorso di cambiamento che in queste settimane verrà raccontato ai cittadini lombardi.
Anche Giuseppe Sala, che aveva rifiutato la candidatura con il Partito Democratico, ha dato pieno sostegno a Majorino. Un Pd che aveva nel mese di settembre chiuso le porte in faccia alla candidata Moratti, e che finalmente con l’accordo raggiunto con i Cinque Stelle potrà provare a impensierire concretamente gli altri candidati.
Un accordo che è stato stretto anche da Sinistra Italiana e dai Verdi (lista unitaria come per lo scorso settembre) ma non da +Europa che aveva detto di voler sostenere Majorino solo in caso di alleanze coerenti con le ultime politiche. Emma Bonino e Della Vedova nei prossimi giorni daranno la loro risposta ufficiale, in caso contrario potrebbero entrare in coalizione – ipotesi questa al momento remota – con il Terzo Polo o presentare un candidato.