Per molti lavoratori è in arrivo una gradita sorpresa in busta paga. Ecco chi vedrà a breve stipendi più alti.
Il periodo storico che stiamo vivendo è senza dubbio uno dei più difficili degli ultimi anni. Moltissime famiglie si trovano in difficoltà e non riescono ad arrivare a fine mese a causa dell’aumento dei prezzi. Non solo bollette di luce e gas, ma anche i beni di prima necessità e farmaci. Tutto aumenta, mentre gli stipendi non hanno visto alcun rialzo. Eppure ci sono delle novità per alcuni lavoratori che vedranno un aumento in busta paga. Vediamo di chi si tratta.
Come già accennato, nell’ultimo periodo abbiamo visto aumentare i prezzi di qualsiasi cosa. Dal cibo, all’abbigliamento, dalla benzina ai farmaci. E dalle bollette di luce e gas, la tendenza si sta via via allargando anche ai prezzi degli affitti. Nonostante tutti questi aumenti però gli stipendi dei lavoratori italiani non hanno visto il minimo rialzo.
Sembrerebbe però che questa tendenza sia pronta a interrompersi. Infatti per molti lavoratori ci sarà una bella sorpresa in busta paga nel giro di poco tempo.
É previsto un aumento di alcuni stipendi che consentiranno a diverse famiglie di allentare un pochino la cinghia. Questi aumenti saranno a beneficio solo di alcune categorie di lavoratori, ma anche gli altri a breve dovrebbero vedere una riduzione delle tasse e quindi un vantaggio nelle loro tasche.
Per alcuni stipendi l’aumento sarà fino a 390 Euro, mentre la media si aggira intorno ai 200 Euro. Ma vediamo chi sarà beneficiarne e quali sono le cifre specifiche.
I primi a beneficiare dell’aumento in busta paga sono i dirigenti statali. Tutti coloro che ricoprono un ruolo da dirigenti nella Pubblica Amministrazione vedranno un aumento fino a un massimo di 390 Euro mensili. Per i dirigenti di prima fascia dei Ministeri, è previsto un aumento di 340 Euro lordi mensili, mentre per quelli di seconda fascia l’aumento sarà pari a 195 Euro al mese.
Ma la sorpresa in busta paga non finisce qui, in quanto c’è da considerare anche il saldo dovuto degli arretrati. Per quanto riguarda i dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni, questi devono essere pagati a partire dal 2019. Se arriverà ad un accordo con i sindacati a stretto giro, i dirigenti di prima fascia riceverebbero ben 15.500 Euro lordi di arretrati, a patto che non si superi il tetto di 240.000.
Ma non saranno solo i dirigenti a gioire. Nello stesso tempo sono in atto le trattative per il rinnovo del contratto dei medici, per i quali gli aumenti previsti arriverebbero a 190 Euro al mese. É inoltre al vaglio l‘inserimento di un bonus anche per il personale sanitario impiegato in pronto soccorso.
Non resta che attendere i prossimi sviluppi riguardo gli accordi tra le parti interessate.