Con il nuovo anno sono in arrivo diversi aumenti in busta paga. Ecco a chi spettano ben 395 Euro in più e come fare per riceverli.
Il nuovo governo si sta trovando davanti a una crisi economica non indifferente. Nonostante ciò, con la Legge di Bilancio si avrà un 2023 di aumenti sia per quanto riguarda le pensioni che le buste paga.
La situazione economica nel nostro paese
É già ormai quasi un anno che il conflitto in Ucraina procede senza sosta.
Una situazione che, oltre a coinvolgere il paese colpito, si ripercuote inevitabilmente su tutto il territorio Europeo.
La Russia infatti, ha deciso di tagliare le forniture di gas all’Europa poco dopo l’inizio del conflitto, ed essendo il paese che rifornisce per gran parte l’Europa, ha creato un disagio non indifferente.
Poco prima dell’estate ci siamo trovati con bollette schizzate letteralmente alle stelle, proprio a causa dei tagli all’energia che non consentono una distribuzione a costi moderati. Ben presto però le ripercussioni sono state avvertite anche in tutti gli altri ambiti economici.
Dai generi alimentari all’abbigliamento, tutto sul mercato ha visto un brusco aumento di prezzi, trovando le famiglie impreparate a far fronte a una crisi economica di tale portata.
Subito gli organi governativi, ma anche le aziende private, si sono mossi con sussidi e bonus per aiutare le famiglie in difficoltà, mentre nel frattempo si studiavano incrementi su pensioni e stipendi.
Gli aumenti degli stipendi nel 2023, chi guadagnerà di più e perché
Per quanto riguarda la situazione stipendi, per l’anno 2023 il governo ha deciso di confermare il taglio del cuneo fiscale del 2%. Questa è una notizia ottima per tutti i lavoratori dipendenti, in quanto il taglio del cuneo fiscale prevede la riduzione del 2% sulle tasse pagate in busta paga.
Ciò si traduce in una differenza minore tra importo netto e importo lordo, ovvero un aumento di stipendio. Ma non è tutto, poiché alla manovra del taglio del cuneo fiscale si è deciso di aggiungere un punto percentuale per tutti coloro che abbiano un reddito annuo inferiore ai 25.000 Euro, portando il taglio del cuneo fiscale al 3%.
E per quanto il 2% e il 3% possano sembrare irrisorie come cifre, alla fine dell’anno i soldi in più non sono affatto pochi.
Chi sarà quindi a ricevere ben 395 Euro in più? E come fare per richiederli?
Innanzi tutto è bene specificare che, essendo una manovra decisa dal governo e confermata dalla Legge di Bilancio, il singolo lavoratore o i datori di lavoro non dovranno inviare alcuna richiesta, in quanto l’aumento è automatico in seguito al calcolo ridotto delle tasse da detrarre dalla busta paga.
Coloro che si ritroveranno con quasi 400 euro in più sono tutti i lavoratori dipendenti che non superano un reddito annuale di 20.000 Euro. Per loro è infatti previsto un aumento mensile in busta paga di circa 33 Euro, che per dodici mensilità porta a un totale di ben 395 Euro in più ogni anno.
Secondo quanto dichiarato dal governo, questo è solo un primo piccolo passo per risollevare la situazione economica del nostro paese.