L’arena di Santa Giulia, destinata alle gare di hockey maschile dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina, subirà un aumento del 50% dei costi rispetto alle stime iniziali
Durante una conferenza stampa tenutasi il 6 giugno, è emersa la notizia che i costi dell’arena di Santa Giulia, la struttura destinata ad ospitare le gare di hockey maschile dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina, subiranno un aumento significativo del 40-50% rispetto alle stime iniziali. Tuttavia, è stato assicurato che questi extra costi non graveranno sulle finanze pubbliche. L’impianto sarà costruito e gestito da Eventim, un colosso tedesco specializzato negli spettacoli live. Nonostante gli aumenti dei costi, è stato sottolineato che l’arena sarà consegnata entro la fine del 2025.
Causa dell’aumento dei costi. Secondo il CEO di Cts Eventim, Schulenberg, l’aumento dei costi è dovuto sia all’impennata dei prezzi dei materiali che alla manodopera. Nonostante non sia stata ancora effettuata una valutazione finale, si prevede un incremento dei costi nell’ordine del 40-50%. Nonostante ciò, Schulenberg ha fatto riferimento all’Empire State Building, progettato negli anni ’30, per dimostrare che anche progetti complessi possono essere completati nei tempi previsti.
Impatto sulle finanze pubbliche. L’amministrazione comunale ha rassicurato che gli extra costi dell’arena non influenzeranno il bilancio pubblico. La responsabilità della costruzione e gestione dell’impianto è affidata a Eventim, eliminando così l’onere finanziario per le autorità pubbliche. Questa partnership permette di garantire che l’arena sia realizzata entro le scadenze previste, senza compromettere le risorse finanziarie della città di Milano.
Commento del sindaco di Milano. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha sottolineato l’importanza del progetto dell’arena di Santa Giulia per la città e l’opportunità di sviluppo che i Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina rappresentano per l’area sud-est della città. Riguardo agli extra costi, il sindaco ha spiegato che la decisione di continuare con la costruzione è stata presa per garantire che l’arena fosse pronta in tempo per le Olimpiadi. Ritardare i lavori non avrebbe portato a una riduzione dei costi.
Inoltre, è arrivata la conferma della realizzazione di una metrotranvia che collegherà l’impianto sportivo al centro della città, con un rispetto del cronoprogramma previsto.