Dopo varie trattative, il comune milanese ha rinviato la scadenza di divieto di entrata agli Euro 5, nelle aree B e C, per alcune categorie.
Si è parlato molto, nell’ultimo periodo, del divieto di accesso per i veicoli Euro 5 nelle aree B e C di Milano. La giunta milanese ha, da poco, deciso di prorogare la scadenza del divieto per alcune categorie di automobilisti.
Tra questi rientrano, per l’area B, cittadini e cittadine che viaggiano ancora con un Euro 5, ma che hanno sottoscritto un contratto di acquisto di un veicolo green, entro la fine di marzo del 2023, sia in leasing che a noleggio a lungo termine.
Dal primo ottobre potranno, quindi, continuare a circolare con l’Euro 5 fino all’arrivo della nuova vettura e, comunque, non potranno più farlo dopo il 30 giugno 2024. Lo stesso vale per i taxi, servizio di noleggio con conducente.
L’amministrazione comunale si occuperà di prorogare al 30 giugno 2024 le deroghe già presentate e che scadranno il 30 settembre di quest’anno. Per l’uso condiviso delle vetture, invece, la proroga sarà spostata al 30 settembre 2024.
Regolare registrazione
Dovranno, però, essere regolarmente registrate sulle varie piattaforme dedicate. Stessa cosa per coloro che utilizzano un Euro 5 per il tragitto casa – lavoro tra le 7.00 del mattino e le 21.00 di sera.
Così anche per i Vigili del Fuoco, le Forze di Polizia, Ufficiali giudiziari, le Forze Armate, le autoscuole, gli agenti di commercio e gli artigiani. Inoltre, i medici di medicina generale e i pediatri di famiglia in visite domiciliari
Rientrano anche i volontari in servizio notturno presso enti riconosciuti di assistenza socio-sanitaria che hanno sede all’interno del Comune. I possessori di abbonamenti mensili e annuali potranno entrare nell’area B, in via definitiva, per raggiungere i parcheggi di Lampugnano, Forlanini e Rogoredo.
Per poter usufruire della proroga bisogna fare richiesta tramite la piattaforma dedicata. Anche per l’area C il comune ha previsto le stesse deroghe. In questo caso, chi accede deve dimostrare di avere sottoscritto un contratto di acquisto di un autoveicolo green entro il 15 settembre del 2022.
Potrà, quindi, usare ancora il vecchio veicolo fino all’arrivo del nuovo e, comunque, non oltre il 30 giugno 2024. La stessa regola vale per i taxi o noleggio coon conducente. E per gli autoveicoli per il trasporto di persone non adibiti a trasporto pubblico.
Assessore alla Mobilità
E per gli autoveicoli destinati al trasporto di cose. Sarà necessario avere un contratto sottoscritto entro il 31 dicembre 2023 per l’acquisto di un mezzo green. Arianna Censi, assessore alla Mobilità ha ribadito che:
“queste misure ‘di accompagnamento’ sono nate con l’intento di aiutare cittadini e cittadine nel momento di passaggio ai nuovi divieti”.
Con l’obiettivo di ridurre il numero delle auto che inquinano e che ancora circolano, in un’ottica green e a tutela della salute dei cittadini.