Vi spieghiamo cos’è che bisogna fare affinché non venga bloccata la pensione di marzo ad alcune categorie specifiche di soggetti.
Facciamo il punto della questione su questa mossa davvero sconosciuta a molti, che potrebbe però provocare il blocco della pensione nel mese di marzo del 2023.
Ti bloccano la pensione se non fai questo
La maggior parte delle persone non lo sa, ma esistono delle pratiche che, se non svolte, possono causare il blocco della pensione. Questo sta creando varie paure specialmente in coloro che non hanno molta dimestichezza con i sistemi informatici e che non sanno come informarsi e rimanere aggiornati sulle scadenze e sulle variazioni che INPS mette in campo ogni anno.
Una delle ragioni per cui a volte l’INPS è obbligata a rimuovere la pensione a un soggetto è la mancata presentazione del modello RED. Il modello in questione è un documento tramite il quale si dichiarano i redditi ed è fondamentale che ogni pensionato che risponde a un determinato profilo lo invii senza esitazione.
E’ importante che i pensionati lo compilino e lo inoltrino, nel caso in cui beneficino di alcune prestazioni legate al reddito, come ad esempio l’assegno sociale o l’integrazione al minimo pensionistico. Questo modello serve a verificare che il reddito complessivo del pensionato non superi un determinato limite per poter continuare a ricevere queste prestazioni.
La dichiarazione va presentata ogni anno entro il 31 dicembre, e in caso di variazione del reddito, anche in momenti diversi dell’anno. È importante presentare correttamente il modello RED per evitare sanzioni e la perdita delle prestazioni.
Nel caso in cui il vostro reddito sia variato, quindi, dovete presentarlo al più presto. Nel caso in cui ve lo dimentichiate, ecco cosa potrebbe succedere già nel mese di marzo del 2023. Vi spieghiamo di seguito come correre ai rimedi finché siete in tempo.
Ecco cosa accade se non si presenta
Se non si presenta il modello RED entro i termini stabiliti, ci si può esporre a sanzioni amministrative e a una decurtazione o interruzione delle prestazioni legate al reddito. Inoltre, in caso di dichiarazione incompleta o non veritiera, è possibile incorrere in sanzioni penali per falsità in dichiarazione.
Pertanto, è importante presentare correttamente e tempestivamente il modello RED per evitare eventuali problemi e continuare a usufruire delle prestazioni legate al reddito. Nel caso in cui non si sappia come fare per inoltrarlo all’INPS, vi raccomandiamo di recarvi in un centro apposito, come un CAF, dove troverete personale specializzato che vi aiuterà sicuramente a colmare qualsiasi dubbio abbiate.
In generale, è importante che sappiate che il Modello RED è molto facile da presentare e può essere inoltrato anche senza l’aiuto di esperti. Va inviato in via telematica tramite un CAF apposito, che svolgerà questo lavoro gratuitamente.
Nel caso in cui vogliate inoltrarlo da soli per svariati motivi, però, dovete sapere che il modello in questione si inoltra direttamente tramite il sito web dell’INPS, al quale si accede tramite il vostro Pin.