Oggigiorno tutte le famiglie italiane sono alla ricerca dei metodi per risparmiare in bolletta senza rinunciare ad alcuni piccoli comfort in casa, che rendono la vita molto più semplice e bella.
Le stangate dell’energia elettrica e del gas, stanno portando milioni di famiglie a prendere in considerazione l’idea e l’ipotesi di non accendere per tutto l’inverno i riscaldamenti, qualunque essi siano.
Un tempo ci si scaldava soltanto con i riscaldamenti elettrici oppure a gas. Successivamente a seguito dei rincari, molte persone hanno acquistato le stufe a pellet.
Quest’anno data la crisi, anche il pellet che prima aveva un costo di soldi 5 euro al sacco, ha subito rincari arrivando a costare ben 15 euro. Il risultato è che nessuno sa più quale strada imboccare a come scaldare gli ambienti domestici senza averne la peggio a livello di portafogli.
Aumenti in bolletta per tutte le famiglie italiane, ecco come risparmiare l’80% in bolletta
Probabilmente la colpa di tutto ciò che stiamo vivendo è delle politiche passate che hanno puntato soltanto sulle fonti energetiche riciclabili inquinanti. In secondo luogo fa la sua parte, anche la guerra in atto in Ucraina causata dalla Russia.
Gli aumenti in bolletta ad ogni modo, qualunque siano le cause, sono del 60%. Per scaldare le case però a quanto pare c’è una soluzione molto interessante, anche se insolita, che consentirebbe di tagliare i costi in bolletta dell’80%.
Qual è la soluzione che consente di scaldare la casa in inverno e come funziona
La soluzione in questione si chiama R booster, questo è uno scambiatore di calore che riesce a scaldare le pareti di casa con un rivestimento metallico che assorbe l’energia solare, tramite un sistema di rivestimento senza pannelli solari. Questo genera l’energia.
Il rivestimento in pratica è in grado di riscaldare gli ambienti interni da 10 gradi a 60 gradi, praticamente come avere in casa un termosifone lungo tutte le pareti. Il sistema funziona soltanto tramite il rivestimento metallico, trasforma la casa in un vero e proprio scambiatore di energia.
Assorbe l’energia solare di giorno e attraverso un sistema aeraulico emana il calore in casa all’infinito per tutto il giorno e la notte. Chi si preoccupa per l’estetica della casa, lo fa inutilmente perché da fuori è un rivestimento metallico e basta. C’è soltanto una lastra di acciaio elettrozincato e nulla di più.
La soluzione aerotermica funziona sia in inverno che in estate
Poi c’è anche chi può pensare che questa soluzione non funzioni o che addirittura dentro casa, si possa morire di caldo ma non è così. Tra l’altro è un sistema ambivalente perché permette non soltanto di scaldare la casa in inverno ma anche di raffreddarla in estate.
In inverno l’aria calda viene iniettata mediante una soluzione aerotermica, ovvero una pompa di calore. Mentre nei mesi estivi il sistema si trasforma e immette aria fresca non appena la temperatura interna supera i 16 gradi.
Cosa ha dichiarato l’azienda che ha messo in commercio R’ booster
Il problema ovviamente come ogni cosa c’è e si tratta di un problema economico. Il prezzo per il montaggio oscilla tra i 20.000 e i €25.000. Vantaggi e svantaggi si arriva a parlare del ritorno dell’investimento che avverrebbe tra 2 e 7 anni.
L’azienda che ha progettato questo nuovo sistema di riscaldamento ha dichiarato che a seguito delle ricerche è venuto fuori che air booster porterebbe ad un risparmio medio dell’80% in bolletta, con una potenza di 600 W al metro quadro.
In parole povere, si avrebbe una resa 3 volte maggiore rispetto ai classici sistemi fotovoltaici, con una casa interamente scaldata, senza cambi di temperatura pericolosi soprattutto per i più piccoli.