Rissa sui Navigli: bottigliate e sedie in acqua. Ennesimo scontro nel Milanese e nello specifico in una delle zone del capoluogo lombardo maggiormente frequentate. Ma cos’ accaduto nello specifico e perché?
Un altro episodio increscioso si è verificato purtroppo per le strade della città di Milano. La maxi rissa, infatti, si è verificata nella zona dei Navigli, uno dei punti cittadini più colmi di cittadini e di vacanzieri, soprattutto in un periodo dell’anno come quello estivo. Sembra che la lotta sia avvenuta tra diversi ragazzi giovani.
Rissa sui Navigli: uno scontro estremamente violento
Quello che si è messo in atto durante la scorsa notte ai Navigli, nella città di Milano, è assolutamente da condannare. Non è ammissibile un comportamento del genere attuato da vandali e personaggi senza alcuno scrupolo, ai danni di un centro cittadino e di chi ci abita.
Uno scontro improntato tra l’altro da bottigliate, oltre che da sedie e tavolini lanciati nell’acqua.
I residenti hanno dunque provveduto a registrare quello che si stava verificando sotto i loro stessi occhi, tramite dei video che hanno mostrato uno scenario basato su forme di violenza inammissibili.
Per non parlare del fatto che, nel corso di quella che è stata una vera e propria maxi rissa, sono rimasti feriti anche due ragazzi di soli venti anni.
Un episodio deprecabile avvenuto per la precisione in via Gola, dove come minimo una decina di giovani si sono scontrati in una dura lotta avvenuta durante le ore notturne.
Rissa sui Navigli: la descrizione della dinamica dei fatti
Si è trattato di momenti di pura follia, quelli che si possono vedere nei video pubblicati dai cittadini che abitano in quel punto della città.
A un certo punto la rissa ha causato anche il lancio di tavolini e di sedie appartenenti a un locale presente sul posto, nelle acque del Naviglio.
Si tratta di quella che viene definita come l’ennesima rissa avvenuta nel corso di una notte milanese. Infatti non si tratta del primo accadimento del genere, che va a crearsi nel capoluogo lombardo.
Stavolta quello che ha fatto da scenario di questa violenta lite è stato il Naviglio Pavese, in prossimità di via Gola.
Qui almeno dieci giovani tra ragazzi italiani e stranieri, hanno dato principio a quella che poi si è trasformata in una pericolosa maxi rissa.
Questi personaggi hanno praticamente iniziato a fronteggiarsi, picchiandosi in una maniera del tutto selvaggia e per strada tramite calci e pugni. Ma non si sono fermati a questo, visto che hanno proseguito la loro rissa iniziando anche a buttare delle bottiglie di vetro per colpire gli avversari.
Dunque il loro intento era chiaramente quello di fare del male a chi avevano di fronte.
Si sono perciò attuate delle aggressioni tali, da provocare il ferimento di un ventenne e di un ventiquattrenne. I due ragazzi, infatti, hanno riportato delle ferite tali, da dover ricevere le cure da parte dei soccorsi.
In più si è dovuto ricorrere alle cure ospedaliere, per entrambi i ragazzi feriti durante il maxi scontro.
Ma in che modo è iniziato quest’episodio incentrato su atti violenti nonché vandalici?
I vari dettagli riguardanti la notte dello scontro
Era passata da poco la mezzanotte quando, con molta probabilità per via di un eccessivo abuso di alcol o per delle parole particolarmente pesanti, i ragazzi in questione hanno cominciato ad alzare le mani in modo aggressivo uno contro l’altro.
I contendenti hanno quindi iniziato a urlare in maniera concitata, mentre il fracasso causato dai cocci infranti ha svegliato i residenti. Molti di questi infatti stavano dormendo, in previsione di un’altra settimana lavorativa. Dunque si sono svegliati di soprassalto nel momento in cui hanno sentito i rumori provenienti dalla strada.
Pertanto i cittadini residenti in quella zona, dopo essersi resi conto di quello che stava avvenendo, hanno prontamente allertato le Forze dell’Ordine per farle intervenire sul posto.
Poi però gli abitanti di quella via hanno pure iniziato a girare dei video per testimoniare l’intera vicenda. In questi video si vedono con estrema chiarezza i ragazzi che si colpiscono violentemente con calci e pugni.
Come si vede pure che a un certo punto della rissa, uno di loro ha indirizzato la sua attenzione verso l’arredamento di uno dei locali posizionati nella zona.
Ciò perché aveva deciso di utilizzarlo come mezzo per aggredire gli avversari della maxi rissa.
Infatti ha cominciato a prendere tavoli e sedie per scaraventarli nel Naviglio.
L’arrivo dei soccorsi e le conseguenze di questo atto vandalico
Immediatamente sul posto si sono recati gli agenti delle Volanti e, in aggiunta, è arrivata pure l’ambulanza del 118.
Il personale sanitario appartenente all’Area unica, correlata all’emergenza urgenza, ha prestato i suoi soccorsi ai due ragazzi ventenni feriti durante la rissa.
In seguito alle prime cure effettuate direttamente sul posto, gli operatori sanitari hanno provveduto a trasportare entrambi alla struttura ospedaliera Fatebenefratelli.
I due feriti non sono in condizione di salute grave, quindi per entrambi i feriti si è deciso di assegnare un codice giallo.
Adesso toccherà alla polizia locale il fatto di dover ricostruire cosa abbia provocato questa maxi rissa. Anche attenendosi al racconto da parte dei feriti.
Così da poter effettuare un’identificazione di tutti i responsabili coinvolti nello scontro.
L’aggressione che si è verificata in strada di fronte ai dei passanti terrorizzati da ciò che stava accadendo, è proseguita a lungo. Arrivando poi a un apice di estrema violenza, col lancio degli arredi di un vicino locale.
Atti di vandalismo da condannare, come pure l’intero accadimento. Uno di quelli di cui la cittadinanza è letteralmente esasperata, che ultimamente si ripetono con sempre più frequenza.