Grande ritorno è quello del mercato della terra, un luogo in cui i veri protagonisti sono i prodotti raccolti direttamente nel terreno.
Si cerca sempre di più di spingere a consumare cibo sano e privo di conservanti, degli alimenti che non sempre è possibile trovare nei supermercati. Fortunatamente, per far in modo che siano sempre di più le persone che consumano tali prodotti, è stato organizzato un vero e proprio mercato dei contadini. Vediamo dove accade tutto ciò.
Per cercare di condividere i prodotti della natura con un numero sempre più vasto di clienti, è stato organizzato il mercato della terra. Un evento che si tiene tutti i sabato, ad eccezione dei mesi estivi più caldi, ossia luglio e agosto.
È questa un’iniziativa messa in piedi dalla Fabbrica del Vapore la quale ha deciso di ospitare il mercato del contadino. Un’ idea nata nel momento in cui è iniziata una collaborazione tra Slow Food Italia e il Parco Agricolo Sud Milano.
Questa è l’occasione perfetta per più di 40 produttori locali, di proporre al pubblico tutti i propri prodotti, a partire dai salumi fino ai formaggi, senza dimenticare i classici ortaggi di stagione e non solo.
Un modo per i clienti di toccare con mano la qualità dei prodotti, annusare in prima persona i profumi intensi dei prodotti di madre natura, assaggiare con le proprie pupille gustative il sapore intenso di un prodotto nato senza l’uso di sostanze chimiche e vedere con i propri occhi tutti i colori delle varie prelibatezze che si ha di fronte.
Insomma, il Mercato della Terra di Milano risulta essere il posto perfetto in cui acquistare del cibo sano con cui preparare delle prelibatezze per sé stessi e per i propri cari, un modo ideale per condividere con gli altri del buon cibo di alta qualità e a chilometro zero. Ma qual è lo scopo di tutto ciò? L’ idea è nata per spingere l’agricoltura periurbana della zona metropolitana milanese, tramite i produttori che scelgono di prendere parte alla creazione di lavoratori che possano dirsi didattici.
Sono sempre di più le città anche scelgono di dare spazio ai contadini locali. Un modo come un altro per proporre ciò che la terra offre.
Insomma si tratta di iniziative che vedono in duplice vantaggio. Infatti, da un lato il consumatore avrà la possibilità di comprare dei prodotti che possano dirsi nutrienti al 100%, mentre dall’altra si va ad incentivare l’economia del produttori locali, i quali si trovano a vivere in un periodo di ristrettezza economiche a causa dei continui rincari che hanno colpito le esistenze di tutti noi.