Vi sono delle lire che valgono più di una villa, per diventare ricchi basta saper cercare le monete giuste.
Il collezionismo di monete è un hobby molto antico, che nel corso del tempo ha subito dei cambiamenti. Oggi, il collezionismo ha avuto nuovo impulso grazie alla diffusione di tantissime piattaforme on line dedicate al collezionismo.
On line ormai è possibile verificare e valutare monete e vari oggetti da collezionismo. Vi sono alcuni esemplari di vecchie lire, che oggi possono valere molti soldi, quindi vi consiglio di leggere quanto riportato.
La vecchia lira
La lira italiana, ormai in disuso dal 2002, è divenuta la moneta nazionale a partire del 1861. La storia di tale storica moneta, è ricca di curiosità narra varie vicissitudini della nostra storia. Le vecchie lire sono inutilizzate da circa vent’anni, dato che sono state sostituite dell’euro.
Le monete antiche da collezione, possono valere molti soldi. Ovviamente sul valore di ogni moneta, conta il suo stato di conservazione e l’anno di produzione. Vi sono alcune monete che sono introvabili e per cui sono molto quotate.
Le monete rare italiane sono poche, ma alcuni rari pezzo possono arrivare a valere pure migliaia di euro. Di certe i collezionisti sono molto interessati alle monete coniate negli anni cinquanta, ritenute rare e di grande valore. Per sapere se le antiche lire che si hanno in casa sono di valore, occorre stimarne il valore rivolgendosi a un esperto o sfogliando cataloghi di riferimento.
Gli esemplari più ricercati
Alcune monete da 1 o 10 lire, possono arrivare a valere migliaia di euro. Le monete rare, sono quelle che non hanno alcun segno o imperfezione. Com’è noto la presenza di graffi, usura o segni sulle monete incide molto sul valore delle stesse. Tra gli esemplari della lira più ricercati figurano alcuni errori di stampa che hanno contribuito a dare valore a determinati pezzi.
Secondo gli esperti del settore, vi sono dei pezzi di 5 del 1956 che valgono molto, circa 1,500 euro. Tra le altre antiche lire rare spiccano le 10 del 1954. Tali monete pare abbiano un valore di circa settanta euro. Attualmente le 10 lire dette pure Pegaso sono tra le più ricercate, per il loro anno di conio e altre caratteristiche.
Le monete rare, perfettamente conservate sia nella lucentezza che nel materiale, coniate nel 1947, possono arrivare a valere circa 4 mila euro. Si tratta delle monete da 1,2, 5 e 10 lire coniate dalla zecca di Roma nel 1947. Si può affermare che le lire più ricercate dagli appassionati di numismatica sono le lire del 1947, le 2 e le 50 line del 1958 e le 5 lire del 1956.
Le 1000 lire
Le mille del 1970, hanno un valore stimato tra i 500 e i 700 euro, ma vi è un pezzo coniato anni prima di gran lunga molto più raro. Esiste un pezzo da 1000 coniato nel 1955 e un pezzo da 50 lire risalente al 1958, che hanno un enorme valore. Si tratta di monete molto rare, quasi introvabili il cui valore può toccare i 1,200 o i 2000 euro.
Ovviamente a influire sul valore delle due monete, vi è pure lo stato di conservazione. Per essere di valore, una monete è importante determinare dove sono state coniate, il metallo della moneta, la tiratura e lo stato di conservazione. Per stabilire se una moneta è rara oppure no, occorre valutare diversi parametri. Le monete antiche vengono poi classificate con delle sigle, che descrivono il diverso grado di rarità.
La moneta di 100 lire raffigurante da un lato il busto di San Martino, pare sia molto rara. Tale moneta, è stata valutata circa quattro mila e cinquecento euro, quindi si tratta di una moneta molto rara. Questa moneta di mille lire vale una vera fortuna, ma solo se è in ottimo stato.