Rivoluzione della sosta a Milano: cosa potrebbe succedere nei prossimi mesi

In queste settimane a Milano non si parla d’altro che della sosta e dell’aumento del costo dei ticket per alcune aree del capoluogo lombardo.

area c milano
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L’assessore ai trasporti e alla mobilità sostenibile Franco Lucente, ha detto la sua a proposito dei rincari che hanno a che fare con l’area C.

Ha affermato di essere speranzoso e di voler credere con tutto il cuore che si tratti soltanto di voci che tornano di anno in anno a circolare, senza una reale motivazione.

Le dichiarazioni del nuovo assessore alla mobilità Franco Lucente

La speranza prima dell’assessore è che il sindaco Beppe Sala, in un periodo tanto delicato e difficile come quello che i milanesi stanno affrontando, si esponga per tranquillizzare tutti quanti negando eventuali rincari che graverebbero sulle spalle di tutti. D’altronde molto probabilmente non ci saranno rincari di alcun tipo semplicemente perché questa politica di rialzo dei prezzi, non è mai stata considerata una strategia valida per il territorio.

cartello zona a traffico limitato
cartello zona a traffico limitato-imilanesi.nanopress.it

La regione Lombardia ha dimostrato da sempre di voler trovare delle soluzioni condivise, senza danneggiare nessuno, pendolari compresi. Per quanto riguarda le novità, area B a pagamento, area C che rischia il ticket più alto e sosta gratuita soltanto per un’auto a nucleo familiare, almeno per ora non ci sono carte scritte, né progetti in elaborazione.

Rivoluzione in atto a Milano, cosa potrebbe succedere nelle prossime settimane per colmare un vuoto di 70 milioni di euro

Quel che è certo è che ci sarà una vera e propria rivoluzione a Milano, sia per la sosta che per la mobilità. Tutto si deciderà in consiglio, tra i capigruppo di Europa verde, PD, lista Sala e così via. Se ne continuerà a parlare nel corso delle prossime settimane. Si proverà a risolvere un problema di natura finanziaria che non è da poco. Per quanto riguarda il settore della mobilità infatti c’è un vuoto di 70 milioni di euro che andrebbe colmato in fretta.

In primo luogo il numero delle auto in circolazione a Milano dovrebbe diminuire, sia perché il tasso di inquinamento è troppo alto, sia perché la congestione del traffico è diventata un grande problema a qualsiasi ora del giorno. I milanesi comunque possono stare tranquilli perché secondo quanto è stato affermato dall’assessore Lucente, non ci saranno rincari. Adesso non rimane che attendere. Vedremo cosa succederà in seguito e come la Lombardia cercherà di affrontare la problematica.

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