Roncadelle, si barrica in casa con il figlio: apre ai carabinieri dopo lunghe trattative

Si è barricato nella sua abitazione, dopo aver minacciato l’assistente sociale, con il figlio di 4 anni. I carabinieri riescono a fare irruzione dopo le negoziazioni.

Roncadelle, carabinieri
Roncadelle, carabinieri – Nanopress.it

Aveva preso in ostaggio il figlio, rinchiudendosi a casa. Ma finalmente dopo una lunga notte di negoziazioni, l’uomo di Roncadelle ha aperto la porta alle forze dell’ordine. Nessun danno fisico al bimbo di 4 anni: aveva minacciato con la pistola all’assistente sociale.

Roncadelle, l’uomo che si era barricato a casa apre la porta ai carabinieri

Lieto fine a Roncadelle. Nessuno è stato ferito e soprattutto il bambino di 4 anni è rimasto illeso dopo che il padre, un uomo residente del luogo, si era barricato con lui per tutta la notte a casa. L’episodio nella giornata di ieri, e pare che il padre avesse mostrato una pistola all’assistente sociale del figlio. Secondo quanto riportato dai media locali, a Rodegno Saiano durante l’incontro con l’assistente sociale, il padre si sia rifiutato di riconsegnare il piccolo alla professionista, spintonandola e scappando.

L’allarme era scattato subito, ma pare che i carabinieri non fossero riusciti subito ad intercettarlo in automobile.

Non è chiaro, da quanto emerso fino a questo momento, se la pistola fosse vera o si trattasse di una pistola giocattolo. Sta di fatto che alla fine, grazie all’intervento delle forze dell’ordine, l’uomo di 35 anni ha deciso di aprire la porta finalmente e costituirsi lasciando andare il figlio preso in ostaggio.

Le ultime indiscrezioni parlano anche di un lungo colloquio tra l’uomo che si era barricato in casa e il suo avvocato. In passato vi erano state controversie riguardanti l’affidamento del figlio, dopo la separazione dalla moglie.

L’operazione dei carabinieri: arrestato il padre del bambino

Sono durate tutta la notte le operazioni dei militari, che per cominciare nella giornata di ieri hanno isolato il perimetro dove si trovava la casa dell’uomo. Quest’ultimo infatti, poco prima di arrendersi, aveva detto ai carabinieri di prendere tempo prima di aprire la porta e restituire suo figlio.

Il bambino sta bene, e l’uomo si è subito pentito del gesto. Dopo aver deciso di aprire la porta, l’uomo non ha posto alcuna resistenza. Le immagini diffuse dai carabinieri in queste ore mostrano infatti il padre del bimbo con cappuccio in testa e mascherina abbandonare la sua abitazione a testa bassa.

Roncadelle, auto dei carabinieri
Roncadelle, auto dei carabinieri – Nanopress.it

I carabinieri, nonostante il pentimento, lo hanno ovviamente arrestato. In passato, da quanto emerso, pare che l’uomo di Roncadelle avesse già aggredito sia l’ex moglie che l’avvocato della moglie, pare per questioni legate proprio all’affidamento del bambino.

Impostazioni privacy