Milano. Un fatto increscioso è avvenuto nella chiesa di San Michele Arcangelo. Un uomo è stato visto mentre rubava soldi dalla cassetta delle offerte. Intervenute le forze dell’ordine che lo hanno arrestato
La chiesa di San Michele Arcangelo a Milano, sita precisamente in viale Monza, zona Precotto, è stata teatro di un fatto deprecabile, aggravato dalla sacralità del luogo. Un uomo è stato visto dai parrocchiani mentre era intento a rubare denaro dalla cassetta delle offerte. Il modo in cui riusciva a prelevare il malloppo è stato ingegnoso, tuttavia non è sfuggito agli sguardi dei presenti che hanno allertato le forze dell’ordine.
Pochi giorni fa, precisamente lo scorso venerdì 7 aprile, i parrocchiani della chiesa di San Michele Arcangelo a Milano si sono accorti che un uomo stava sostando troppo tempo e con troppa attenzione davanti alle cassette per le offerte. Armeggiava con fare sospetto tanto da destare preoccupazione.
La persona in questione, infatti, stava compiendo un furto. Il modo in cui riusciva a intascarsi i soldi è davvero ingegnoso. Usava un filo di cotone come se fosse una lenza; a un’estremità aveva attaccato un nastro biadesivo con il quale riusciva a far aderire le banconote e le monete. Il sistema era semplice ma efficace. Tuttavia, è stato colto in flagrante mentre commetteva il reato.
Per questo motivo sono state chiamate le forze dell’ordine che sono tempestivamente giunte presso la chiesa di San Michele Arcangelo. Una volta perquisito, il ladro è stato trovato in possesso di circa cinquanta euro, misera refurtiva che, probabilmente, aveva recuperato “facendo visita” in altre parrocchie. L’artefice dell’increscioso gesto è un uomo di 52 anni, già noto alla polizia poiché è risultato che avesse accumulato altri precedenti penali. L’accusa che adesso pende sulla sua testa è quella di furto pluriaggravato.
Secondo quanto riportato dalla redazione de La Repubblica, il sacerdote di San Michele Arcangelo, don Ambrogio Pigliafreddi, ha raccontato di non essere stato presente sul luogo nel momento in cui si stavano svolgendo i fatti. “Quando sono arrivato in chiesa per le funzioni del Venerdì Santo, non c’era più traccia dell’accaduto”, ha raccontato. Il 52enne era già stato arrestato e portato via dalle forze dell’ordine. Sono stati poi i parrocchiani a mettere al corrente il prete di quanto era successo.