Lo scorso fine settimana a Busto Arsizio non è stato assolutamente facile o tranquillo. In piazza infatti è avvenuta un’aggressione scaturita da una lite tra giovani che ha rovinato la serata a tutti i presenti causando il fuggi fuggi generale.
Un giovane diciottenne è stato rintracciato dal Poliziotti a poche centinaia di metri dal posto in cui era avvenuto all’aggressione.
Quando i poliziotti lo hanno fermato, il giovane stava provando a tamponare una ferita all’avambraccio.
Due giovani denunciati per lesioni personali aggravate
All’arrivo della pattuglia della Polizia, decine di ragazzi hanno iniziato a scappare. I due protagonisti della lite e dell’aggressione sono un giovane diciottenne e un sedicenne, denunciati per lesioni personali aggravate. Il giovane di 18 anni è stato soccorso e trasportato in ospedale dove gli è stata riscontrata una lesione guaribile in 30 giorni, che ha richiesto però l’intervento chirurgico.
La vittima reticente proprio come la sua cerchia di amici non hanno aiutato gli investigatori del commissariato a capire cosa sia potuto succedere. Gli agenti infatti ancora adesso stanno provvedendo a ricostruire la dinamica dell’evento. I fatti hanno suscitato sgomento tra i residenti in piazza e i soliti frequentatori dei locali del posto. Chi ha assistito alla scena ha raccontato quanto ha visto e ha dato l’aiuto necessario volto ad identificare i protagonisti dei fatti.
La prima ricostruzione dei fatti: ecco cosa sarebbe avvenuto poco prima dell’arrivo dei poliziotti
Secondo quanto è stato raccontato, l’autore dell’accoltellamento è un giovane ragazzo di 16 anni residente nell’alto Milanese. Il 16 enne aveva raggiunto Piazza Garibaldi insieme a due amiche. Lì avevano incontrato un diciottenne di Gallarate che era fidanzato con una delle due ragazze. Lui, già conosciuto alle forze dell’ordine aveva colpito il sedicenne con un pugno, per motivi ancora non chiari. Quest’ultimo aveva estratto il coltello per difendersi ferendolo, finendo per colpire al braccio l’amico che si era messo tra loro per separarli ed evitare il peggio.
Il maggiorenne utilizzando una bottiglia aveva colpito alla testa l’aggressore. All’arrivo della polizia tutti quanti si erano allontanati.
Quali sono le conseguenze penali per il 16enne e il 18 enne
I maggiori protagonisti della vicenda, il 18enne e il 16enne sono stati individuati e convocati al commissariato e poi denunciati alla Procura di Busto Arsizio e alla Procura dei Minorenni di Milano.
Il sedicenne non solo è stato accusato di lesioni personali aggravate ma anche di porto abusivo del coltello. Il questore di Varese sta valutando la possibilità di emettere delle altre misure di prevenzione, che non consentirebbero a ciascuno dei due di ritornare a Busto Arsizio o di accedere ai locali pubblici.