Entro il 2023 sarà pronta la prima vasca di laminazione, che permetterà di contenere il torrente Seveso contro le esondazioni che di volta in volta distruggono i quartieri e causano non pochi disagi alla popolazione.
In poche parole grazie a questa vasca di contenimento, le strade di Niguarda non si allagheranno più come è sempre successo nel corso degli ultimi anni.
Questo è quanto è stato annunciato dall’assessore alla sicurezza Milanese Marco Granelli mediante un post pubblicato sui social lunedì 17 aprile.
Entro la fine del 2023, si concluderanno i lavori alla prima vasca di contenimento per il torrente Seveso
La comunicazione dell’assessore è arrivata a seguito di un sopralluogo effettuato al cantiere. Al sopralluogo hanno partecipato la sua collega Elena Grandi, dirigenti comunali e imprese coinvolte nei lavori. Granelli afferma che si è vicini alla conclusione che nonostante il covid e tutti gli aumenti dei costi delle energie e dei materiali causati dalla crisi internazionale, tutto sta per giungere a conclusione. Molti lavori e attività sono stati rallentati dalla crisi economica che tutti quanti abbiamo dovuto affrontare. Il cantiere in questione invece è andato avanti dritto per la sua strada con lo scopo di rispettare i tempi stabiliti.
Il comune di Milano non si è fermato davanti alle difficoltà e infatti adesso è arrivato ad un punto di svolta, il più atteso negli ultimi anni soprattutto da chi abita nella zona interessata. La fine dei lavori è segnata per il termine del 2023. Ma ciò non significherà che l’amministrazione potrà dire di aver finito. Ci sarà infatti molto altro su cui lavorare.
Aipo e Regione Lombardia dovranno avviare i progetti di costruzione di tutte le altre vasche di contenimento dei quartieri a rischio
Alla fine del 2023, quando il cantiere per la costruzione di questa vasca di contenimento chiuderà, si provvederà a fare pressione all’aipo e alla Regione Lombardia. In questo modo si andranno a completare i lavori su tutte le altre vasche di contenimento.
Si provvederà poi a dare inizio ai lavori al Parco Nord volti a completare tutte le nuove aree del parco. Dopo anni di attesa, esattamente 40, dopo tante parole, tante promesse e più di 100 esondazioni pericolose, potrebbe essere arrivata la soluzione definitiva. La vasca di contenimento prestissimo andrà a tutela del quartiere Niguarda. Le future nascenti provvederanno a mettere in salvo tutti gli altri quartieri.