Indizi, enigmi ed investigazioni in un gioco che mette alla prova con diverse sfide, una escape room, ma senza i confini di una stanza.
Sato Code è basato sull’idea di un’escape room, ma senza i confini della stanza. Si svolge, infatti, in un percorso che conduce i partecipanti attraverso vari luoghi, fino nel centro delle città.
Gli indizi potrebbero trovarsi ovunque, nel mondo materiale o in quello virtuale. Magari all’interno di una libreria o fuori da un locale, o ancora in un elemento del Tetris.
Una prospettiva di ricerca a 360° che confonde le linee del reale con quelle del gioco. Bisogna trovare tutti gli indizi nascosti e decifrare le informazioni in codice. Ogni passo è necessario per raggiungere quello successivo.
Per vincere, naturalmente, i partecipanti devono arrivare fino in fondo. L’inizio della sfida può essere a qualunque ora, sia di giorno che di notte, è disponibile 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno e non serve prenotare.
Si deve solo raggiungere il punto di partenza, e poi entrare nell’applicazione Sato Code. Inizia così l’avventura della ricerca che dovrà svolgersi in un’ora. È un gioco perfetto da fare con gli amici o con la famiglia.
Le location sono indicate nell’ app ed i biglietti, dal costo di 12 euro a persona, si acquistano sul sito sato-code.com. Ogni giocatore deve possedere un telefono e le squadre devono essere composte da almeno due persone, fino ad un massimo di 4.
Sono molte le città che propongono il Sato code, come ad esempio Padova, Lecco, Bergamo, Brescia, Como, Pavia e, da maggio di quest’anno, anche Milano. Per quest’ultima il punto di partenza è Porta Genova M2.
La metropoli diviene, poi, con le sue strade ed i suoi palazzi, il teatro della ricerca. Probabilmente i partecipanti si troveranno ad esplorare luoghi mai visti o mai notati prima.
Ogni indizio aiuterà a sbloccare le varie tappe successive per potere proseguire. Potrebbe trattarsi di un codice morse mimetizzato in un murales oppure di una traccia in un profilo social.
I giocatori devono prestare attenzione e guardare i particolari, ogni segnale potrebbe essere essenziale per vincere. Questo gioco ha davvero entusiasmato tantissime persone, che hanno espresso una valutazione positiva.
L’indice di gradimento è arrivato al 99%. Francesca Aliotta, la co-fondatrice di Sato Code ha dichiarato l’intento di voler fare conoscere a tutti questo gioco arrivato anche a Milano con la storia di FR13ND.
La missione consiste nel ritirare un pacco per un hacker di nome FR13ND, che si trova nelle mani di Duck, un intermediario. Un losco personaggio che compra e vende oggetti come exploit o informazioni prese dalle carte di credito. E cosi l’avventura ha inizio.