Nella notte tre ragazzi usano un materasso al posto del bob e si schiantano contro un abete finendo in ospedale
Valfurva, in provincia di Sondrio. Una slitta improvvisata ed il ribaltamento li ha portati a ferirsi ruzzolando nel bosco. Hanno avuto un’idea un pò particolare, come può succedere quando si è giovani e senza esperienza. Un materasso per divertirsi sulla neve, scivolare velocemente verso il basso, forse, spinti dal brivido dell’avventura e della novità.
Dopo averlo posizionato sono saliti a bordo del loro mezzo e sono partiti scendendo il pendio. Ma mentre prendevano velocità, questo si è ribaltato sbalzandoli sul terreno. I giovani sono ruzzolati oltre la pista e hanno proseguito nel bosco circostante, fitto di alberi. La loro caduta si è fermata contro un abete provocando varie lesioni in tutto il corpo.
Si tratta di tre amici in vacanza, provenienti da Milano, che per scherzo e per gioco hanno agito inconsciamente. Di età compresa tra i 17 ed i 18 anni, l’esito della loro stravagante iniziativa è stato il ricovero in ospedale con traumi, contusioni e lesioni diffusi. Hanno trovato un materasso usato ed abbandonato nelle vicinanze e da lì l’idea di utilizzarlo come slitta.
Lo hanno preso durante la notte e si sono avviati alla pista. Dopo averlo messo sul terreno innevato, sono saliti e hanno cominciato la discesa adrenalinica al buio. Qualcosa non ha funzionato come previsto. Dopo il ribaltamento lo schianto nel bosco. I traumi sono lesioni al bacino ed ad un braccio per uno di loro.
Un altro trauma facciale mentre il terzo ha riportato solo lievi lesioni. Erano circa le tre di notte quando sono arrivati all’ospedale di Sondrio. Per soccorrerli sono intervenuti i Vigili del fuoco del distaccamento di Valdisotto ed il Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna.
I ragazzi se la sono cavata bene perché certamente gli esiti potevano essere molto diversi. Un evento simile era accaduto una decina di anni fa, ma con conseguenze più gravi. Si trattava sempre di un diciassettenne in vacanza che ha voluto provare il brivido della discesa insolita.
Il fatto è avvenuto nel Comune di Collagna sull’Appennino.Il giovane, aveva avuto la stessa idea. Aveva preso uno dei materassi che gli addetti avevano lasciato ai bordi dell’impianto. Si trattava delle piste di neve artificiale di Cerreto Laghi. Dopo aver preso il suo mezzo, si è posizionato su una delle piste.
Tra le varie, aveva scelto proprio quella tra le più ripide. Arrivato sul punto più alto, mentre era tutto chiuso, è sceso, ha perso il controllo ed è andato a sbattere violentemente contro il nastro trasportatore. Per lui le lesioni erano state molto più importanti, con un trauma toracico e fratture multiple delle costole. Era stato infatti trasportato all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia in prognosi riservata.