Giorno 21 aprile 2023, avrà luogo ancora un’agitazione, annunciata in queste ore dal sindacato Cub. L’agitazione ha a che fare con i settori pubblici e privati.
In Lombardia e a Milano, Trenord e Arm, continueranno a svolgere il loro servizio normalmente, per cui non causeranno disagi agli abituali viaggiatori.
Nella giornata di oggi, ci sarà uno sciopero della durata di 24 ore che coinvolgerà il personale dei trasporti e dell’handling aeroportuale. Hanno aderito allo sciopero la sanità, la scuola, le autostrade e gli aerei. Ma almeno per questa volta non sono coinvolti i ferrovieri e quindi i trasporti su metro, bus e tram.
In questo caso i più colpiti saranno gli aeroporti di Milano Malpensa e Linate, per questo non c’è garanzia di servizi a partire dalle ore 22:00 di giovedì 20 aprile fino alle 22:00 di venerdì 21 aprile. Ovviamente rimarranno delle fasce di garanzia che consentiranno ai viaggiatori di spostarsi normalmente. I mezzi di trasporto locale milanesi quindi bus tram e metropolitana continueranno a svolgere regolare servizio senza ritardi e problemi.
Per quanto riguarda il personale dell’handling aeroportuale invece rimarrà fermo per 24 ore, per cui per evitare brutte sorprese all’ultimo minuto i passeggeri sono invitati a consultare il sito dell’ente nazionale per l’aviazione civile che sarà tenuto costantemente aggiornato. Lo sciopero probabilmente creerà a disagi nei vari aeroporti, ma ci saranno dei voli garantiti. Sui siti saranno riportati tutti i voli che subiranno variazioni.
Sono garantiti i voli charter e quelli in partenza nelle seguenti fasce orarie dalle ore 7 alle ore 10 e poi dalle ore 18 alle ore 21. Per quanto riguarda i voli charter da e per le isole, questi saranno autorizzati e quindi saranno esclusi da qualsiasi possibilità di ritardo o di cancellazione.
Si dà l’ok anche ai voli di collegamento con tutte le isole con frequenza giornaliera e ovviamente a tutti i voli nazionali in corso. Viene garantita anche la partenza dei voli schedulati.
Qualora si dovesse verificare la cancellazione di un volo a causa dello sciopero aereo, le compagnie forniranno assistenza come previsto dal regolamento comunitario. Per cui chi vedrà il volo cancellato o spostato, avrà il diritto di richiedere il rimborso nell’immediato. Per ottenere bisogna conservare accuratamente il biglietto che è considerato l’unica prova valida per avviare la richiesta di risarcimento. Poi si deve compilare il modulo o in autonomia oppure rivolgendosi direttamente ai professionisti.
I motivi dello sciopero sono diversi. Primo tra tutti il mancato rinnovo dei contratti rimasti bloccati da troppi anni. Poi la richiesta di migliori paghe adattate al carovita. Segue la denuncia dei mancati ai riposi e degli straordinari, la richiesta di riconoscimento di livelli di inquadramento per le varie mansioni svolte e per concludere la richiesta delle assunzioni dignitose con salari adeguati e contestazione del parametraggio dei salari.