Scoperta una truffa da un milione di euro, quattro arresti

La procura di Milano ha scoperto una truffa da più di un milione di euro e ha arrestato quattro persone nella  mattinata di oggi, 8 giugno 2023.

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gdf – iMilanesi.Nanopress.it

L’indagine è andata avanti per settimane e questa mattina ha condotto all’arresto di quattro persone, di cui tre sono finite in carcere e una ai domiciliari.

Altre due hanno l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria per il tempo indicato dal giudice.

Arrestato anche Nicolò Gasparri

Tutti quanti ad ogni modo, sono accusati di aver commesso reati di bancarotta fraudolenta, documentale e patrimoniale, del trasferimento fraudolento dei valori. Ad essere stato arrestato essendo peraltro coinvolto in una inchiesta precedente su ipotesi di raggiro è anche Nicolò Gasparri.

Sempre nella mattinata di oggi, è stato eseguito anche il sequestro del capitale di una società che possiede un immobile di 2,8 milioni di euro. Nelle prossime ore si metterà in atto un altro decreto di sequestro preventivo, in via d’urgenza, richiesto dal pm. Il provvedimento ha a che fare con una villa su due piani, un immobile del valore di 2,8 milioni di euro con un giardino di 5.000 mq che si trova dentro un residence di Casatenovo in provincia di Lecco.

Gdf, ricerche e indagini su un complesso immobiliare molto ampio

La Guardia di Finanza si sta occupando anche di un complesso immobiliare abbastanza ampio, sempre riconducibile a due soggetti che hanno commesso reati di natura fraudolenta, frode e bancarotta, riciclaggio e abusivismo. I due soggetti in questione, hanno alle spalle numerosi precedenti per aver commesso reati economico-finanziari fraudolenti e risultano anche essere in contatto con soggetti appartenenti alla ‘ndrangheta”.

manette arrestato
manette arrestato- iMilanesi.Nanopress.it

Le indagini rivelano il frequente ricorso, da parte degli indagati, prestanome, veicoli societari fittizi tutto finalizzato a riciclare capitali illeciti che provengono da reati tributari e fallimentari plurimi volti ad eludere la prevenzione patrimoniale. Durante le indagini sono emerse diverse ipotesi di truffa aggravata ai danni dello Stato. Le persone in questione avrebbero infatti usufruito degli aiuti economici legati al Pnrr.

Si ricerca denaro contante a Torino, Lecce, Napoli, La Spezia: impegnate anche le unità cinofile

Una delle società riconducibili agli indagati, tempo fa ha richiesto una contribuzione erogata da Simest. Tutto per un totale di un milione di euro, metà già incassato, per attività di internazionalizzazione, per l’Ucraina, la Russia l’Albania, ovviamente fittizie. Nel corso di queste ore sono in atto perquisizioni a Milano, La Spezia,  Torino, Monza e Brianza, Lecce e Napoli. Sono impegnate anche le unità cinofile per la ricerca di denaro contante.

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