Scoperti oltre 1.000 furbetti del Reddito di cittadinanza in Lombardia

Oltre mille furbetti del reddito di cittadinanza sono stati scoperti in Lombardia, ben 15 milioni di euro sono comparsi. Tante anche le operazioni della Guardia di Finanza alla ricerca di evasori.

reddito di cittadinanza
reddito di cittadinanza- IMilanesi.NanoPress.it

Non si abbassano i numeri dei percettori del reddito di cittadinanza che non ne hanno diritto. La Guardia di Finanza ne ha scoperti oltre mille in Lombardia, ma ha anche avviato altre operazioni su evasione fiscale, frodi e truffe nella spesa pubblica. Migliaia di persone sono finite sotto controllo e tante sono state arrestate.

Oltre 1.500 persone percettori del RDC denunciate

La guardia di finanza non smette di ricercare furbetti che percepiscono redditi senza averne diritto. Gli agenti lombardi hanno eseguito 2.042 interventi rivolti al controllo dei percettori del reddito. Delle persone controllate 1.821 sono risultate non regolari.

soldi e lente
soldi e lente- IMilanesi.NanoPress.it

Il controllo ha permesso di attestare che ben 1.553 persone percepivano senza averne diritto il reddito di cittadinanza. Sono scattate altrettante denunce e dai controlli è emerso che la frode allo stato era pari a circa 15,3 milioni di euro, somma che comprende contributi percepiti indebitamente e richiesti.

In tutto i controlli, che hanno riguardato anche l’ambito della spesa previdenziale, sanitaria e assistenziale, hanno permesso di verificare frodi per 316 milioni di euro circa. In totale le persone denunciate sono 2.661.

Per quanto riguarda i danni erariali nei confronti di enti pubblici fra cui anche regioni e stato, la guardia di finanza ha scoperto condotte illecite a carico di 233 soggetti per 175,5 milioni di euro. Sono scattate denunce verso 354 persone con accuse per corruzione, appalti e altri reati contro la pubblica amministrazione. In arresto sono finite 40 persone.

Le frodi fiscali sono in aumento

Da quanto emerso dai controlli, le frodi fiscali sono in aumento. Le frodi si basano su crediti fiscali non spettanti o inesistenti da compensare con debiti al fisco esistenti. I responsabili denunciati sono 479 e fra questi 39 sono finiti in carcere.

Per loro è scattato il sequestro di beni e di finanze possedute e accumulate in modo illecito. Il valore complessivo di beni e finanze sequestrate è all’incirca di 1,2 miliardi di euro.

Nella lotta al lavoro in nero sono 1.053 le persone individuate e non note al fisco, mentre gli imprenditori che hanno fatto lavorare 5.908 persone in nero anche senza permesso di soggiorno sono 778.

Sequestri alla criminalità organizzata

In controlli degli agenti della finanza lombardi hanno permesso anche di mettere in atto diversi sequestri nel mondo della criminalità organizzata. I controlli sul patrimonio scattati per 792 persone fisiche e 258 giuridiche hanno permesso di porre sotto sequestro beni mobili e immobili, imprese, liquidità finanziarie, quote di società. Il valore dei patrimoni è risultato di gran lunga superiore a quanto dichiarato.

Altri 9.003 accertamenti sono stati eseguiti nell’ambito della prevenzione antimafia, dietro mandato dei prefetti per verificare la procedura del rilascio dei documenti antimafia. Altre 599 persone sono state denunciate con l’accusa di riciclaggio e autoriciclaggio, e di queste 79 sono state arrestate.

La guardia di finanza ha anche ricostruito alcune attività di riciclaggio per un valore di 5,2 miliardi di euro, attestando un aumento notevole rispetto agli anni precedenti. Inoltre, 25 persone sono state denunciate per usura e di esse 9 sono state arrestate.

 

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