Se+lo+trovi+sulla+sabbia+sbrigati+a+prendere+le+distanze%3A+cosa+succede+se+lo+tocchi
imilanesinanopressit
/se-lo-trovi-sulla-sabbia-sbrigati-a-prendere-le-distanze-cosa-succede-se-lo-tocchi/amp/
Ambiente

Se lo trovi sulla sabbia sbrigati a prendere le distanze: cosa succede se lo tocchi

Crescono sempre di più tra i bagnanti i casi di avvistamento sulla sabbia e in mare del ‘Bottone blu’. Simpaticissimi animali marini che però non andrebbero toccati.

Bottone blu in spiaggia – imilanesi.nanopress.it

Vi è capitato di trovarvi al mare e di notare all’interno dell’acqua la presenza di un particolare animale marino molto grazioso di colore blu? Se la risposta è si e non sapete di cosa si tratta ecco che allora siete capitati nel posto giusto in quanto qui di seguito ve lo sveleremo.

Questi vengono chiamati ‘bottone blu’ e occorre prestare molta attenzione a non toccarli. Ma esattamente, per quale motivo? Vediamo di fare un po’ di chiarezza.

Cosa sapere sulla Porpita Porpita nota con il nome ‘Bottone blu’

Nel corso degli ultimi anni sono molti coloro che hanno avuto modo di notare la presenza simpatici e graziosi animali che nascondevano un pericolo letale. Questa volta a catturare l’attenzione è stato un animale marino di colore blu, comparso in seguito al riscaldamento globale e a proposito del quale non tutti possiedono le informazioni necessarie.

La prima domanda alla quale occorre fornire una risposta è “Di che animale stiamo parlando?”. A tal proposito è possibile dire che stiamo facendo riferimento alla Porpita porpita nota anche con il nome ‘bottone blu’. Stiamo di preciso parlando di un piccolo idrozoo coloniale appartenente alla famiglia Porpitidae. Questo solitamente vive nei mari tropicali ma anche nel nostro mare e sulla nostra sabbia ne sono stati avvistati diversi esemplari. Questo è accaduto nello specifico in zona Isola di Varano, in Liguria, a Torre Mileto e a Rodi Garganico.

Ma, come si presenta la Porpita porpita? Alla domanda in questione è possibile rispondere affermando prima di ogni cosa che non si tratta di una vera e propria medusa. Le sue dimensioni sono particolarmente ridotte. Ed infatti è possibile parlare di diametro massimo di 2,5 cm. Il colore è blu brillante ed è caratterizzata dalla presenza di tentacoli ramificati e davvero molto sottili.

Proprio guardando l’aspetto di questi piccoli animali marini a molti potrebbe venire in mente la medusa. Ma in realtà è molto importante precisare che questi fanno parte di una colonia di polipi, gli zoidi, che agiscono formando una struttura tondeggiante e allo stesso tempo chitinosa che viene definita pneumatoforo.

E ancora parlando della porpita porpita o bottone blu è molto importante sottolineare che questo non riesce a nuotare contro corrente. E proprio i  sottili e ramificati tentacoli di colore blu contengono al loro interno un veleno grazie al quale poter stordire gli animali di cui è solita nutrirsi.

Porpita Porpita o bottone blu – imilanesi.nanopress.it

Cosa accade all’uomo se tocca un ‘Bottone blu’

Come affermato in precedenza i tentacoli dei ‘bottoni blu’ contengono un veleno in grado di uccidere piccoli esseri planctonici di cui l’animale è solito nutrirsi. Proprio questo è il motivo per il quale molti nutrono un particolare timore.

La porpita porpita è pericolosa anche per l’uomo oppure no? Toccarla potrebbe essere rischioso? Alle domande in questione è possibile rispondere di no. Nonostante tale animale marino sia dotato di veleno ecco che per l’uomo non sembrerebbe essere particolarmente rischioso.

La sostanza contenuta nei tentacoli è infatti considerata poco urticante e soprattutto assolutamente non nociva. Nonostante ciò è consigliato evitare di toccarle quando vengono avvistate. Queste si trovano spesso a galla e sono molto ben visibili.

Perché non toccare gli animali marini

Perché non toccare la porpita porpita o bottone blu – imilanesi.nanopress.it

In generale è comunque consigliato evitare di toccare qualsiasi animale marino, e i motivi per cui non farlo sono tanti e diversi tra di loro. Prima di tutto perché non sempre si conosce la specie che si ha di fronte e questo potrebbe significare rischiare di toccare un animale particolarmente pericoloso per l’uomo. Ma non solo, toccando alcuni di questi animali, come ad esempio il bottone blu, si potrebbe compromettere la loro sopravvivenza.

Questo è anche il caso del corallo che altro non è che un vero e proprio essere vivente. Questo è caratterizzato da una colonia di organismi che per formarsi del tutto impiegano degli anni. Per cui rimuovere una piccola parte del corallo o comunque romperne un pezzo potrebbe causare la morte della fauna presente nelle vicinanze.

Lo stesso discorso vale anche per le stelle marine. Anche queste non andrebbero mai toccate in quanto in caso contrario se ne potrebbe provocare la morte.

Se quindi vi trovate in spiaggia o in mare e notate la presenza di un ‘bottone blu’ o di un qualsiasi altro animale marino evitate di toccarli. Solamente in questo modo potrete salvaguardare la loro sopravvivenza.

Published by
Giusy Pirosa