Un dettaglio dell’anguria ci fa capire se essa è molto succosa e dolce basta affidarsi ad alcuni semplici trucchetti: ecco quali.
Nel periodo estivo, specialmente quando le temperature cominciano a raggiungere picchi molto elevati, è sempre bene aumentare la percentuale di frutta e verdura nella propria alimentazione. Gli esperti consigliano di mangiare spesso determinati frutti, che oltre a saziare riescono a fornire un sostegno importante nelle giornate caratterizzate dalla calura intensa. Nei mesi estivi è quindi consigliabile mangiare frutti come le albicocche, le pesche, le fragole e le ciliegie, ma anche le nespole, i mirtilli e le susine, fino ad arrivare al melone e all’anguria. Questi ultimi due sono probabilmente i frutti tipici dell’estate, tanto da vederli molto spesso sulle tavole degli italiani.
Un dettaglio per capire se l’anguria è perfetta: non potrai sbagliare
L’anguria è senza dubbio un frutto perfetto per l’estate e per le temperature elevate. Le proprietà benefiche messe a disposizione dall’anguria sono molte e tutte di grande importanza.
Oltre a garantire un’ottima azione idratante, l’anguria è un ottimo rinforzo per le ossa ed è anche consigliata per proteggere il sistema cardiovascolare.
Inoltre non è da sottovalutare il grande apporto di zuccheri dell’anguria. Questo frutto garantisce al nostro organismo una serie di vitamine, tra cui la vitamina A, la vitamina B, la vitamina B6 e la vitamina C. Inoltre l’anguria è anche ricca di fruttosio.
Per farla breve, l’anguria è uno dei frutti maggiormente indicati per combattere l’afa, dato che consente di recuperare una grande quantità di sali minerali che si perdono con la sudorazione.
Tuttavia anche l’anguria può riservare qualche rischio per la salute. Quando ci rechiamo al supermercato per comprare una bella anguria dobbiamo sempre guardare con attenzione il frutto per verificare che non ci sia qualche problema.
L’anguria perfetta, infatti, dovrebbe essere dolce, fruttata e succosa, ma ovviamente prima di aprirla non è semplice capire se possiede effettivamente queste caratteristiche.
Eppure esiste qualche trucchetto che può aiutarci a capire quale anguria conviene comprare e quale invece dovremmo assolutamente scartare.
Il primo trucchetto consiste nell’osservare attentamente l’anguria ed eventualmente individuare la presenza di un punto luminoso. Se questo punto luminoso non è presente è meglio lasciare l’anguria dov’è, dato che molto probabilmente non è maturata abbastanza e non avrà un buon sapore.
Se invece notiamo la presenza di una macchia chiara e gialla possiamo procedere all’acquisto. Il secondo trucchetto consiste invece nel cercare un gambo e verificare che abbia un bel colore marrone.
Colore del gambo e la ‘bussata’: le tecniche per capire se l’anguria è buona
Questo dettaglio, infatti, certifica che il frutto è stato prelevato subito dopo la maturazione. Se invece il gambo è ancora verde vuol dire che l’anguria è stata colta troppo presto.
Il terzo trucchetto consiste invece nel dare qualche colpo al frutto con le nocche, come se stessimo ‘bussando’. Se il suono è ‘vuoto’, vuol dire che l’anguria è piena d’acqua e di conseguenza particolarmente saporita.
Infine ecco il quarto trucchetto. Tutto ciò che dobbiamo fare è praticare una leggera pressione all’anguria, come se tentassimo di spremerla con le dita. Il frutto non deve sembrarci né troppo morbido, né troppo duro.
Quando troviamo l’anguria con queste quattro caratteristiche possiamo acquistarla senza problemi. Quando saremo a casa potremo tagliarla e verificare quanto sia effettivamente dolce e succosa.