Percepisci uno stipendio che va dai 500 ai 2000 euro? Allora ti interesserà sapere che ti spetta un aumento in busta paga. Vediamo insieme perché.
Previsti interessanti aumenti per tutti coloro che percepiscono uno stipendio che va dai 500 ai 2000 euro, ed è grazie al cuneo fiscale. Tutti i lavoratori dipendenti che sono stati assunti con un regolare contratto, avranno il diritto di ottenere degli aumenti sostanziosi sullo stipendio. Ad oggi è molto elevato l’interesse nei confronti della categoria più giovane dei lavoratori, mai come ora. Proprio a questa categoria è dedicata, finalmente, questa decisione di offrire degli aumenti. Gli ultimi tre sono anni difficili da dimenticare per tutti i lavoratori. Sono tanti gli eventi sconvolgenti di questi ultimi tempi.
La guerra ha portato ad un aumento dell’inflazione e dei costi inimmaginabile. Gli stipendi, sempre uguali, non sono più in grado di sostenere lo stesso stile di vita di qualche anno fa. Assistere ad un aumento dell’introito mensile è un sogno che sta per diventare realtà. Bisogna in qualche modo adeguare gli stipendi al costo medio della vita di oggi. Adesso vediamo insieme come funzionano questi aumenti e in cosa consistono.
Taglio del cuneo fiscale: ecco cosa c’è da sapere
Il cuneo fiscale è semplicemente un indicatore che mostra tutti gli effetti della tassazione sui redditi. Si tratta del rapporto che c’è tra la cifra di tasse pagate dal lavoratore medio e i costi corrispondenti del lavoro a carico del datore. Un taglio del cuneo fiscale significa maggiori guadagni e minori ritenute dello Stato.
Dunque, grazie al taglio del cuneo fiscale e le minori ritenute dello Stato, restano più soldi a fine mese sullo stipendio. Non si tratta dell’unica buona notizia: ci sono alcuni contratti lavorativi destinati a delle categorie di lavoratori che saranno revisionati totalmente.
Le revisioni di questi contratti porteranno una serie di aumenti e di vantaggi a favore del diretto interessato. Le categorie coinvolte in questa vantaggiosa revisione sono due e appartengono al settore artigianale e al settore bancario.
Alla fine del 2023 queste categorie di lavoratori potrebbero percepire un aumento di oltre 400 euro sulla busta paga. Si tratta di una cifra molto generosa se consideriamo la condizione attuale degli stipendi del nostro Paese. 400 euro in più fanno decisamente comodo per affrontare alcune spese quotidiane.
C’è un’altra categoria di lavoratori che otterrà un aumento dello stipendio, ovvero la categoria facente parte del settore delle telecomunicazioni. In tal caso, l’aumento è inferiore e corrisponde alla cifra di 300 euro. Un fattore che concorrerà a questi aumenti è anche quello degli arretrati. Vediamo perché.
Arretrati sul lavoro e aumento sullo stipendio, ecco tutte le novità
Previsto un trattamento particolare anche per gli arretrati sul lavoro. I nuovi contratti saranno diversi: al loro interno saranno aggiunti tutti gli arretrati risalenti all’anno 2019 e tutti i conguagli del caso. Sono dei soldi dovuti e mai arrivati, ma poterli ricevere dopo tutto questo tempo è un sollievo. Ancora non si possono stabilire con certezza gli importi esatti perché non esiste una variabile fissa per tutti.
L’unica certezza è che tutti i lavoratori dipendenti otterranno un taglio del 7% sul cuneo fiscale, una percentuale considerevole che può far comodo. Muoversi a favore del benessere dei lavoratori è sempre la scelta più corretta. Ne va del funzionamento ottimale delle nostre strutture e infrastrutture.