Può capitare di ritrovare un biscotto davanti la porta d’ingresso di casa. Se noti questa cosa, mettiti in allarme e chiama la polizia. Ecco il perché.
Alcune stranezze possono farci porre degli interrogativi. Di cose assurde ne è pieno il mondo, ma ciò che ti andremo a evidenziare in questo articolo non rappresenta una situazione bizzarra e fine a sé stessa, bensì una vera e propria minaccia per la tua sicurezza e non solo.
Nessuna persona, infatti, porrebbe di sua iniziativa un biscotto sotto lo zerbino posto fuori dalla porta di casa. Una mossa, infatti, che non avrebbe alcun senso logico. I biscotti sono acquistati per essere mangiati e, di certo, nessuno si sognerebbe mai di sprecare il tutto per eseguire una mossa simile.
Sono, però, molte le persone che segnalano la presenza fuori casa di biscotti, crackers o altri prodotti alimentari simili e in grado di fare briciole in modo molto semplice. Come per tutte le cose, però, c’è sempre un motivo. Esso ti dovrà mettere in allerta e farti prendere le adeguate precauzioni, nel caso in cui dovessi notare la presenza di questi biscotti davanti la porta di casa.
Non si tratta, infatti, di un semplice scherzo messo in atto da qualche buontempone. Le motivazioni, invece, potrebbero essere molto più gravi e minare la tranquillità e la sicurezza tua, dei tuoi vicini e di tutte le persone che abitano in un determinato palazzo. Scopriamo il perché. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Fuori dalla porta di casa tutti quanti noi possediamo uno zerbino. Esso può variare per colore, dimensione, forma e vari accessori presenti. A prescindere da questo aspetto, però, la funzione di uno zerbino sarà quella di far pulire le suole delle scarpe alle persone poco prima di varcare la soglia di casa. In tal modo, lo sporco accumulato in strada resterà fuori e non entrerà all’interno dell’abitazione.
Lo zerbino è utile soprattutto nel corso delle giornate di pioggia. Le persone asciugheranno, infatti, le suole delle scarpe e non macchieranno il pavimento interno. Questo tappetino, poi, ha anche una funzione prettamente estetica, donando eleganza e cura allo spazio presente al di fuori di casa.
Come abbiamo accennato, però, in questo articolo non vogliamo passare in rassegna la struttura e i vari scopi dello zerbino, bensì chiarire un aspetto strano e allarmante. Per quale motivo sarà possibile trovare uno o più biscotti sotto questo elemento? La risposta ti stupirà, ma ti farà scoprire un dettaglio da non sottovalutare mai in futuro.
A ubicare uno o più biscotti al di sotto dello zerbino saranno i ladri. La loro intenzione sarà quella di valutare la presenza o meno delle persone in casa in un determinato periodo, in modo tale da mettere in atto i loro piani criminali in modo maggiormente sicuro e senza rischi di essere “beccati”. Scopriamo come agiscono per mezzo di questa tecnica solo all’apparenza rudimentale. Ecco che cosa c’è da sapere in merito.
I malintenzionati posizionano i biscotti come “esca“, in modo tale da valutare le abitudini dei proprietari dell’immobile e la loro effettiva presenza. In alcuni periodi, infatti, alcune persone potranno essere lontane da casa – per esigenze di studio, di lavoro o per essere semplicemente in vacanza. L’assenza da casa potrà essere valutata proprio attraverso il trucco dei biscotti posti sotto lo zerbino.
Il fatto che i biscotti restino del tutto intatti, sarà sinonimo dell’assenza delle persone dall’abitazione. In tal modo, quindi, i ladri possono agire con maggiore sicurezza nel mettere in atto il loro furto. Se, invece, sarai presente in casa, ecco che schiaccerai il biscotto e i ladri saranno informati sul fatto di non poter agire liberamente per i loro piani diabolici.
Se noti la presenza del biscotto, non devi fare altro che avvisare la polizia e far notare di essere stato vittima di questa mossa da parte dei malintenzionati. Dovrai anche avvisare i tuoi vicini di casa, dal momento che la stessa sorte potrebbe toccare anche a loro.
Le forze dell’ordine potrebbero aumentare, quindi, i controlli nella zona. Anche il proprietario del condominio dovrebbe essere informato, in modo tale da predisporre alcune misure di sicurezza, come l’installazione di telecamere di videosorveglianza.