Sono sfortunati questi lavoratori che vedranno una riduzione sullo stipendio a causa delle pensioni anticipate. Ci sarà un cambio che molti noteranno fin da subito.
La riduzione sullo stipendio dipende in gran parte dalle pensioni anticipate. Molti lavoratori dovranno capire cosa sta succedendo e tutta questa situazione sulle riduzioni è sotto analisi da parte delle politiche economiche. Come abbiamo appena detto c’è un motivo principale che sono le pensioni.
Da sempre le pensioni sono un tema dove si accendono accesi dibattiti relativi alle riforme che vengono proposte e messe in pratica. Ora pare che sia possibile andare in pensione prima di quanto previsto e per molti sarebbe un interessante scelta ma bisogna capire cosa succede se si prende questa scelta.
Attualmente bisogna rispettare dei requisiti per andare in pensione. Sia in termini anagrafici sia in anni di contributi versati. Ma questa possibilità di andare prima in pensione è da ricercare soprattutto in due canali principali. Parliamo di Quota 103 e di opzione donna. Entrambe prevedono la possibilità di andare in pensione anticipata.
Nel primo caso, quindi Quota 103, si tratta di una forma per richiedere la pensione anticipata ma bisogna rispettare dei requisti. Questi ultimi sono 41 anni di contributi versati e avere 62 anni d’età. Il nome della Quota è dato proprio dalla somma di 41 e 62 che fa 103.
Nel secondo caso, invece, quindi opzione donna, si tratta di una forma per richiedere la pensione anticipata rivolta solamente alle lavoratrice donne. In questo caso i requisiti sono 35 anni di contributi versati e avere 60 anni d’età. Ma vediamo quanto sono sfortunati questi lavorati che perderanno una grossa cifra nello stipendio.
Sfortunati questi lavoratori: stipendio ridotto
Come abbiamo detto questa riduzione nello stipendio per questi sfortunati lavorati dipende dalle pensioni anticipate. Proprio per questo si è iniziato a discutere se conviene oppure no fare questo passo. Infatti andare in pensione prima comporta un assegno più basso ma in ogni caso non è una scelta semplice.
Abbiamo anticipato però che ci sono alcuni canali che permettono attraverso dei requisiti di andare in pensione anticipata. Vedi Quota 103 e opzione donna che abbiamo prima spiegato. Ma vediamo quali sono i lavoratori che subirebbero questa diminuzione sullo stipendio. Il tutto però dipende sempre da diversi fattori.
Chi è ai minimi e richiede la pensione prima del termine subirà un taglio dallo stipendio del 5% circa. Questa decurtazione arriva proprio perché l’importo della pensione non è affatto alto. Il tutto poi può variare sempre a seconda della fascia pensionistica a cui si appartiene.
Ad esempio, infatti, le somme maggioritarie possono essere diminuite anche del 15% nel caso in cui si scelga la pensione anticipata. Si tratta di una percentuale che viene calcolata però in base ai mesi di rilascio e quindi varia. In pratica quindi prima si va in pensione e allora viene detratta prima la percentuale mentre al contrario più si resta a lavoro più la percentuale di trattenute è bassa.
Ogni lavoratore può scegliere e decidere in base a diversi fattori come anni di contributi, possibilità di lavorare ancora e altri. Ognuno quindi decide in base alle proprie condizioni ed esigenze che non sono uguali per tutti. Bisogna tenere conto anche del taglio nello stipendio in caso di pensione anticipata.
Bisogna infatti capire di quanto è la percentuale. Gli esperti in ogni caso consigliano di consultarsi con l’INPS oppure con il proprio commercialista di fiducia per capirne di più e fare una scelta consapevole.